PIETRE DI LUNA - vie pagane

Posts written by Elettra Luce

view post Posted: 30/1/2021, 13:35 Nicolas Flamel - ARTI DIVINATORIE

NICOLAS FLAMEL L'ALCHIMISTA

61bb32a46af992ff248asfdfdsfsg54t5gf74e27cr1-720-488v2_00


La nostra opera è la conversione e la trasformazione di un essere in un altro essere,
di una cosa in un’altra cosa, dalla debolezza alla forza, dal corporeo allo spirituale
(Nicolas Flamel)

decorative-4inch-brown-line-divider-space-top
-Nicolas Flamel è diventato noto al pubblico moderno a seguito delle citazioni nel libro “Harry Potter e la pietra filosofale”, ma soprattutto come personaggio principale del ciclo di romanzi per ragazzi "I segreti di Nicholas Flamel” dello scrittore Michael Scott-



njtytc
icolas Flamel nasce a Pontoise (comune francese nella regione dell’Ile-de-France) nel 1330 e muore a Parigi il 22 marzo nel 1418, la sua reputazione come alchimista avvenne dopo la sua morte, da una serie di opere alchemiche, pubblicate nel XVII secolo attribuite a lui (considerate apocrife), collegata alla esoterica e misteriosa leggenda della Pietra Filosofale.

Flamel visse a Parigi, possedeva due negozi come scrivano e sposò una vedova, Pernelle, più vecchia di lui ma con un buon patrimonio, che morì nel 1397, essi avevano diverse proprietà ed effettuavano cospicue donazioni alla Chiesa, comprese le commissioni di diverse sculture.
Una delle abitazioni appartenute a Flamel è ancora esistente, al 51 di rue de Montmorency, ed è considerata la più antica casa in pietra di Parigi; sempre a Parigi gli è stata dedicata una strada nei pressi del Museo del Louvre: rue Nicolas Flamel, che interseca rue Pernelle, dedicata alla moglie.

Il mito del Flamel alchimista
La leggenda dell’alchimista, che riuscì ad ottenere la pietra filosofale e l’immortalità, è basata su pubblicazioni del XVII secolo; l’opera centrale è “Le livre des figures hièrohlyphiques” (libro delle figure geroglifiche) pubblicato a Parigi nel 1612, e “Exposition of the hieroglyphiques figures pubblicato a Londra nel 1624.
In realtà è una collezione di disegni realizzati per un timpano del “Cemetière des Innocents, che, dopo essere scomparsa, venne recuperata; nell’introduzione l’editore descrive gli sforzi fatti da Flamel di decifrare un misterioso libretto di ventun pagine acquistato dopo che sognò un angelo che glielo indicava.

Nel 1357 anno in cui viene in possesso di questo libro misterioso (Libro d’Abram Ebreo) scritto con geroglifici e simboli, che per vent’anni cerca invano di decifrare, così decide di partire per la Spagna per consultare qualche sapiente ebreo; qui trova il maestro Chances che riconobbe nel libro una copia del grimorio “la magia sacra di Abramelin il mago”, gli fornisce preziose indicazioni e gli propone di spiegargli il “libro” mentre tornano in Francia, ma il maestro muore durante il tragitto, così Flamel rimane di nuovo solo a decifrare l’opera, che gli richiede altri tre anni di lavoro; poi, assieme alla moglie sarebbero riusciti a decifrarne il contenuto ottenendo la pietra filosofale, materia capace di tramutare i metalli in oro, e di fornire l’elisir di lunga vita.
Al termine di questo periodo, riesce a compiere tre trasmutazioni, acquistando un’immensa ricchezza che utilizza per opere benefiche; la sua biografia, però, viene ampiamente criticata dai suoi detrattori, che forniscono dati diversi sul modo in cui avrebbe accumulato le sue ricchezze.

spell_books_by_tsabo6_d36v4sp-250t


Lo scritto più importante di Flamel è “il Libro delle Figure Geroglifiche”; che è stata oggetto di molte controversie: per alcuni non l’avrebbe scritta lui ma da un suo successore che si sarebbe appropriato del nome del noto alchimista, per altri, invece, si tratterebbe di un’opera solo in parte originale, con forti interpolazioni esterne.
Purtroppo non ci sono a disposizione opere originali scritte da Flamel, probabilmente in latino, ma solo traduzioni tarde (la prima è del 1612).

Nel 1410 progettò la sua pietra tombale, scolpita con immagini di Cristo, San Pietro e San Paolo che è conservata al museo nazionale del Medioevo (all’hòtel de Cluny, Parigi), contribuì anche al restauro del cimitero degli innocenti, sempre a Parigi, dove realizzò delle strutture arcate poste sopra le murate per poter contenere le ossa dei cadaveri in eccesso; in una di queste arcate decise di far dipingere dei simboli “dell’Arte Regia”, celandoli sotto forma di figure geroglifiche che possono essere lette in due distinte modalità: una di tipo religioso, imperniata sul mistero della resurrezione dei morti alla fine dei tempi e del secondo avvento di Cristo, l’altra, invece, di tipo alchemico, incentrata sulle principali e necessarie operazioni del Magistero; entrambe possono condurre alla vita celeste.

huy87yhio97


Per capire lo svolgimento delle varie operazioni che daranno luogo alla trasmutazione, occorre tenere presente che la materia dalla quale si parte dovrà essere sottoposta ad una serie di trattamenti allo scopo di trasformarla in ciascuno dei quattro Elementi: Acqua, Terra, Aria e Fuoco, fino ad arrivare a trarre la quintessenza; sarà questa condizione finale della materia che renderà possibili i portenti che vengono ascritti alla pietra filosofale.
La finalità etico - morale del procedimento è sempre dichiarata: il malvagio viene trasformato in giusto e l’obiettivo da raggiungere è la vita celeste; persino l’obiettivo finale di ogni alchimista, cioè l’oro, dovrà essere utilizzato non per accumulare ricchezze ma a fin di bene.

Il suo testamento (datato 22 novembre 1416), indica una certa agiatezza ma non la straordinaria ricchezza vantata nelle leggende alchemiche posteriori; del resto al di là dei testi apocrifi non ci sono altre testimonianze che il Flamel storico abbia effettivamente esercitato l'alchimia, la medicina o la farmacia.
Fu sepolto a Parigi nel 1418 verso la fine della navata della vecchia Chiesa di Saint-Jacques-de-laBoucherie dove è stata installata la sua lapide su un pilastro sotto un'immagine della Vergine.
La chiesa fu distrutta alla fine del periodo rivoluzionario, intorno al 1797; la pietra tombale venne acquistata da un antiquario ed ora si trova al Museo de Cluny, la leggenda narra, che quest’antiquario, l'avesse trovata a casa di una fruttivendola che la utilizzava come ripiano per pulire gli spinaci.

24090060_m


Fonti e approfondimenti:
-Enciclopedia dell’Esoterismo
- Wikipedia
- https://it.wikipedia.org/wiki/Nicolas_Flamel
- https://it.wikipedia.org/wiki/I_segreti_di...,_l%27immortale

____________________________

Pietre di Luna su Facebook: SocialIcon_PL

34980345574907374_0



Edited by Deomira ErbaLuna - 3/3/2021, 20:42
view post Posted: 20/6/2020, 11:43 FATE E METAFORE ACQUATICHE - LANDE FATATE
:kss: magnifico post. Adoro le favole che parlano di fate, gnomi e tutto il resto, bello leggere queste leggende sulle ondine. :fcat:
view post Posted: 15/6/2020, 20:02 Il pendolo come non influenzarlo? - ARTI DIVINATORIE
Ciao x il pendolo, come ti ha detto Deo, ci vuole molta concentrazione e la capacità di estraniare la mente da tutto ciò Ke ti circonda. La pratica è tutto. Prima o poi vedrai Ke riuscirai anche tu. :strix:
view post Posted: 8/12/2019, 20:27 FIOR DI TARASSACO - LE STREGHE CONTADINE
Buono il tarassaco, a marzo, da noi lo raccolgono per poi mangiarlo cotto o crudo di solito condito con lardo, o pancetta rosolati, e aceto. :looov:
view post Posted: 8/12/2019, 20:10 LA LUNA E I QUATTRO ELEMENTI NELLO ZODIACO - ARTI DIVINATORIE

LA LUNA E I QUATTRO ELEMENTI NELLO ZODIACO

jpg


Le sue origini derivano dal babilonese Sin (il padre degli dei, divinità maschile generalmente benefica e governatrice dei cicli biologici, è il secondo dei grandi luminari ed il principio femminile che anima l’Universo; presiede all’umore flemmatico, alla vita fisiologica ed emotiva.

Nel mondo antico la Luna occupava una posizione privilegiata tra gli astri perché attraverso essa venivano determinate la scansione del tempo e le principali funzioni fisiologiche della natura: nascita, morte.
Sulle fasi lunari (Novilunio, Primo quarto, Plenilunio, Ultimo quarto) era calcolata la durata del mese che era di 28 giorni, i periodi di fertilità della donna e la gestazione del feto nell’utero materno, l’andamento delle maree ed importanti lavori agricoli come la semina, la potatura, il travasamento dei vini nelle botti.
Per questo motivo essa era associata alle grandi e terribili dee arcaiche e protettrici dei ritmi naturali e delle arti oscure della fecondità (Luna Piena), della morte (Luna Nera), e della rigenerazione (Luna Nuova): come Iside per gli Egizi, Ecate e Prosperina per i Greci, Diana per i Romani, Artemide, oppure associata alla figura della Vergine Maria.

Il colore della Luna, che poteva variare dal rosso cupo al bianco splendente, la sua brillantezza e la posizione occupata sull’orizzonte celeste venivano considerati segni premonitori di calamità o fortuna, così pure per le eclissi lunari e gli aloni.
Per la variabilità con cui appare e scompare dal cielo e la sua influenza sulla fisiologia femminile e la vita vegetativa, essa venne da sempre ritenuta all’origine di molti fenomeni psichici ed umorali, come l’isterismo ed il lunatismo.

In astrologia simboleggia la madre, mentre per i neoplatonici è associata al corpo ed alla sua conformazione; nella cosmologia dantesca il cielo della Luna è sede della grammatica.
Rappresenta le sensazioni che la realtà ci comunica attraverso il mezzo fisico; le emozioni sono infatti delle reazioni immediate al contatto con la realtà che ci circonda.
Il Sole è la consapevolezza terrena dell’Io, il quale prova delle emozioni e delle sensazioni percepite attraverso il corpo, tali percezioni sono governate dalla Luna e, in astrologia, prendono le caratteristiche del segno in cui si trova.
Essa determina dunque il modo in cui ogni individuo manifesta sensibilità, sensualità (le percezioni derivanti dai sensi), emotività o passione; rappresenta la risposta fisico – emotiva agli stimoli della realtà esterna, e spinge ad affinare le nostre percezioni, invitandoci ad esprimere, con più o meno fervore, le nostre sensazioni.


Rappresenta il crescente lunare posto sopra la fronte di Iside, simbolo di mutevolezza e mistero; è domiciliata nel segno zodiacale del Cancro, il giorno della settimana a lei dedicato è il lunedì, è associata alla costellazione di Sirio; il suo colore è il verde, il metallo è l’Argento, il suo elemento l’acqua, mentre l’organo è l’utero.
Essendo satellite della Terra, la Luna è l'unico "pianeta" dello zodiaco a non ruotare intorno al Sole; la rivoluzione lunare attorno alla Terra si completa in circa 28 giorni, il che significa che il segno zodiacale in cui transita la Luna cambia ogni 2-3 giorni circa.
La posizione di Luna, analogamente a quella di tutti gli altri pianeti, influenza l'inconscio e l'emotività profonda dell'individuo allo stesso modo qualunque sia la posizione del suo Sole. Questo significa che la descrizione classica delle reazioni emotive ed istintive di un segno può non corrispondere completamente alla realtà per chi possiede la Luna in un segno diverso; l'influenza della Luna è comunque nascosta e difficile da individuare, per cui spesso non comporta grandi modificazioni evidenti nel carattere e nel comportamento generale di un individuo, ma può comunque evidenziare o attenuare leggermente il temperamento del Sole di nascita.
Essa è spesso protagonista in molte mitologie e credenze popolari; le numerose divinità lunari sono femminili: come le dee greche Selene ed Artemide, e le dee romane Luna e Diana, ci sono anche divinità maschili come Nanna o Sin in Mesopotamia, Thoth degli Egiziani, Men dei Frigi o il dio giapponese Susanowo; presso la religione induista, un aneddoto mitologico con protagonista Ganesha (divinità dalla testa di elefante), spiega l’origine delle fasi lunari.
Anche in India, nella religione islamica, la Luna ne è addirittura un simbolo che viene utilizzato come ornamento.
Nelle credenze popolari essa occupa un ruolo importante: secondo i pescatori bisogna pescare con la Luna piena perché essa attira i pesci in superficie, per i contadini il mosto va messo nelle botti durante il novilunio per farlo diventare vino, bisogna seminare sempre in Luna calante, persino gli antichi proverbi si occupano della sua influenza sugli aspetti della vita contadina.
Nella mitologia medioevale la luna piena è molto importante: i Lupi Mannari si trasformano alla sua luce mentre le Streghe si riuniscono per i loro Esbat (feste minori che celebrano le fasi lunari; ma solitamente si festeggia la Luna piena poiché ha più energia).

bt76uyh6gt


Per noi donne, la “lettura” della Luna in un tema astrale, è molto importante perché siamo più identificate in essa che nel Sole: è la parte interiore e ricettiva dell’Io, lo Yin, l’”anima” junghiana, l’immagine femminile che c’è dentro noi, in stretta correlazione alla madre che ci ha accudito.
La Luna dunque, ci spiega cosa significa per noi essere donna e madre, qual è il nostro archetipo genitoriale materno, l’affetto ricevuto e che immagine ne abbiamo ricavato; ci dice del rapporto con le nostre emozioni, l’intuito, con il passato e tutto quello che per noi rappresenta sicurezza, comfort e radicamento.

sieviete_meness3-390x293


LA LUNA E I QUATTRO ELEMENTI


Luna di Fuoco:
Dei 4 Elementi il Fuoco è quello legato al concetto d’identità; quindi ella risponderà al bisogno di autoaffermazione, riconoscimento e crescita; è una Luna molto istintiva, è molto reattiva e rapida, soprattutto nella prima parte della vita, ha bisogno di tanto spazio e libertà per esprimersi creativamente, può essere ambiziosa e a volte competitiva:

Luna in Ariete: È passionale ed intuitiva ma carente di continuità; molto suscettibile, deve imparare a gestire la carica aggressiva che le deriva dall’essere associata al pianeta Marte; combattiva e battagliera, è una Luna che spinge ad essere indipendenti, corrisponde spesso a donne in carriera, o chi ha una dose di energia maschile che va accettata e gestita.

Luna in Leone: Ha bisogno di sentirsi unica e speciale, soprattutto nei rapporti sentimentali; è una Luna calda, generosa, espansiva e creativa, a volte troppo orgogliosa è tra le Lune più sicure di sé tanto da sfiorare, a volte, la megalomania.
Essa vuole lasciare una traccia di sé sulla Terra, e lo fa con i figli, è adatta a sostenere gli altri, ad insegnare, motivare ed infondere fiducia negli altri; deve poter esprimere la sua creatività altrimenti va molto facilmente in depressione.

Luna in Sagittario: Sente forte il bisogno di crescere e progredire verso mete future; ha bisogno di molta libertà, di avventura ed esplorazione, e se non può viaggiare con il corpo lo fa con la mente perciò è molto fantasiosa; le sue reazioni sono entusiaste e piene di idealismo, ma tende ad essere ingenua, credulona ed un po’ fanatica; non vuole sentirsi soffocare ed è la tipica Luna che vuole esplorare, insegnare o fare la missionaria.

005xuBYcly1bzj30u011eago


Luna di Terra:
È piuttosto pratica, tanto da anteporre l’azione al sentimentalismo, nel senso che, invece di stare lì a coccolarti farà una torta o una camomilla a seconda dei tuoi bisogni:

Luna in Toro: È una Luna calda, sensuale, possessiva, che tiene molto alla sua immagine, la Natura è un elemento molto importante per chi ha la Luna in questo segno, infatti ama molto la campagna, gli animali, una vita tranquilla senza troppi alti e bassi.
Anche le sue reazioni a nuove esperienze sono lente, è molto abitudinaria, a volte pigra, amante della buona tavola e dei piaceri sensuali, ha una forte memoria; è tra le Lune più femminili, infatti accentua la sua femminilità ed il suo fascino; per le madri, però, intercorre il rischio di essere troppo presenti e soffocanti verso i figli.

Luna in Vergine: Ricerca sicurezza emotiva attraverso l’analisi, anche le emozioni vengono accuratamente analizzate come fossero materia di studio, a discapito della spontaneità; fa fatica a lasciarsi andare trattenendo gli istinti e gli affetti.
Molto riservate, amano fare tutto da sole, sono portate ad aiutare gli altri facendole sentire utili e realizzate; molto autocritiche tanto da non godere a pieno i propri risultati.

Luna in Capricorno: Le reazioni sono basate su autocontrollo ed autorità a svantaggio della loro sensibilità; Luna ambiziosa, e trae sicurezza dalla posizione sociale e materiale; chi ha la Luna in questo segno rischia di soffocare talmente tanto le proprie emozioni da non riuscire ad entrare in intimità con gli altri e nemmeno con se stessi.
In realtà hanno paura di essere rifiutate (rapporto con la madre), è importante per loro superare queste paure e riconciliarsi con il principio del piacere (Giove), ridimensionando quello del dovere (Saturno).

3267170146_1_3_aPIhuN2O


Luna d’Acqua:
Qui la Luna è nel suo Elemento più conforme, è armonizzata sulle emozioni, sono gentili e compassionevoli, hanno la capacità di entrare in contatto con gli altri, ma è un dono che devono imparare a gestire.
Hanno un grande bisogno di contatto specie sul piano emotivo ma a volte le emozioni degli altri rischiano di diventare le proprie, se tutto va bene, però, ci può essere anche una notevole capacità di distacco perché l’Acqua è sensibile ma non calda.
Proprio per questo è adatta ad aiutare gli altri come i bisognosi e malati; queste Lune sono molto legate al passato, ai ricordi, alle proprie radici.

Luna in Cancro: Questa Luna è nel suo Domicilio ed esprime al massimo le sue qualità, molto protettiva a volte anche in modo eccessivo ed esasperato, molta empatia verso gli altri, soprattutto verso i propri familiari; la loro sensibilità risulta esagerata, così come l’emotività tanto da provocare, a volte, il chiudersi in se stesse per paura di essere ferite.
Possono diventare ottime madri purché imparino a dominare il loro istinto protettivo.

Luna in Scorpione: Molto misteriosa, possiede intuito ed una capacità introspettiva non comuni, ma deve scegliere come gestire tanto potere perché ha la forte tentazione di abusarne; ha reazioni sempre intense, a volte eccessive, molto intelligente e di buona memoria tanto da non dimenticare mai i torti subiti, molto carismatica e circondata da un alone di mistero e di segreto sui suoi sentimenti, di cui non parla facilmente; questa Luna è decisamente impegnativa potente ed intensa, ma sarebbe importante vedere gli aspetti con gli altri pianeti.

Luna in Pesci: Cerca la sicurezza interiore attraverso un senso di fusione totale con l’Universo, perché ella sente di appartenere ad un “tutto” che comprende tutti gli esseri viventi, per i quali prova compassione caritatevole.
Ipersensibile, emozionalità molto accentuata, si immedesima spesso negli altri per cui fa propri i dolori altrui e soffre in silenzio per solidarietà, infatti si realizza aiutando gli altri (infermiera), ma ha bisogno di coltivare la sua spiritualità e trovare una centratura che Nettuno rende precaria, nel senso che è molto mutevole nei suoi stati d’animo; ha periodi di profonda autostima e periodi di depressione profonda.
È la Luna più creativa sotto il profilo artistico, ha molta immaginazione, romanticismo e la capacità di sognare ad occhi aperti; molto femminile, appare fragile ma invece se la cava benissimo in tutte le situazioni ed è molto più forte di quanto appaia.


Luna d’Aria:
L’Aria è l’elemento della comunicazione, dunque hanno molto bisogno di contatto sociale, hanno una capacità speciale rispetto alle altre Lune in quanto sanno amare senza creare dipendenza lasciando liberi gli altri (figli e non) di andare e tornare quando ne sentono il bisogno e desiderio.
Ella ha difficoltà con le emozioni e tende a sostituirle con le parole verbalizzando ogni sua sensazione; più che sentire “lei pensa”.

È una Luna assolutamente sociale, il suo archetipo per eccellenza è Artemide (prima tra le dee vergini), ama e ricerca il contatto con le altre donne che sostiene in caso di bisogno lottando per i loro diritti; infatti ha un forte senso etico e prova molta solidarietà col prossimo, fa fatica a scontrarsi con la realtà perché questa non è mai all’altezza delle sue aspettative e dei suoi ideali.
Proprio per questo deve imparare ad avere pazienza, mediazione e diplomazia, in più deve saper riconoscere, negli altri, la bellezza al di sotto delle apparenze.

Luna in Gemelli: Molto irrequieta, curiosa esuberante, ama un’intensa vita sociale fatta di telefonate, incontri, flirts, è attratta dai molteplici cambiamenti e tende ad occuparsi di molte cose insieme.
Curiosità accentuata ma mutevole come gran parte dei suoi interessi, ha un continuo bisogno di esternare le proprie emozioni (attraverso il linguaggio), infatti trova piacere in lunghe conversazioni passando da un argomento all’altro ma restando sul vago senza scendere mai nel profondo.
Non è molto affidabile in fatto di fedeltà, perché non resiste alla tentazione di “giocare” ed il desiderio di sentirsi ammirata è più forte di quello di impegnarsi con qualcuno.
Ha successo sociale, ma a causa della sua instabilità influisce negativamente sulla sua emotività e sulla sensibilità tanto da essere soggetta a nevrosi e sbalzi d’umore; è molto vulnerabile, un po’ immatura, comunque è la Luna più giovanile e divertente di tutte le altre Lune.

Luna in Bilancia: Ricerca l’equilibrio in ogni cosa, specie nei rapporti da cui trae la sua tranquillità emotiva; molto sensibile agli stimoli estetici, a tutto ciò che è bello e raffinato, con un forte bisogno di rendersi piacevole ed è molto portata per le relazioni, mentre teme molto la solitudine.
Non tollera le ingiustizie, sa ascoltare ma spesso è un po’ fredda e distaccata come se anteponesse più la forma alla sostanza; questa Luna dona indubbiamente bellezza e charme.

Luna in Acquario: Ha un forte bisogno di interagire con gli altri, infatti trova la sua sicurezza nella libertà, e piacere nell’esporre le proprie idee quasi sempre innovative e controtendenza.
Imprevedibile ed eccentrica sente il bisogno di agire socialmente per sentirsi a posto con se stessa, è una Luna molto emancipata, infatti ha ideali molto “avanti” e spesso è promotrice del nuovo e del diverso, difetta nel realismo e se non è sostenuta da buoni valori di Terra non è tra le più affidabili; delle tre Lune di Aria è quella che fa più fatica ad accettare la realtà.

68682e070f4ea9e94306efd1


Fonti:
Wikipedia
Appunti personali
www.giardinodellefate.cloud

jeu4urhd


____________________________

Pietre di Luna su Facebook: SocialIcon_PL

34980345574907374_0



Edited by Deomira ErbaLuna - 7/3/2020, 00:12
view post Posted: 11/4/2019, 20:44 I CRISTALLI E LO ZODIACO (LE PIETRE E L’ASTROLOGIA OCCIDENTALE) - CORSI E MONOGRAFIE

- segue -

I CRISTALLI E E LO ZODIACO

-LE PIETRE E L’ASTROLOGIA OCCIDENTALE-

djhr747hh4yy


LE GEMME E LA BILANCIA:
horizontal-759380_960_720-150x150
La Bilancia, dal 24 settembre al 23 ottobre, è il settimo segno dello Zodiaco.
È un segno d’Aria, positivo, cardinale, retto da Venere, lo stesso Pianeta che regge il Toro.
Dal punto di vista organico controlla i reni, la vescica e gli organi sessuali interni; la sua virtù cardinale è la condiscendenza.
Il numero fortunato è il 6, simbolo di Venere, mentre il giorno della settimana più propizio è il Venerdì.
Nell’anello zodiacale occupa la fascia tra i 180 ed i 210°.

I nati sotto il segno della Bilancia hanno un gran senso della rettitudine e della giustizia; sono molto “appassionati” per natura, ma incostanti e spesso il trasporto e l’entusiasmo iniziali non tardano a svanire.
Questa incostanza emotiva li induce a cambiare continuamente i propri interessi, la professione e persino le amicizie; sono aperti e comunicativi, ma a volte malinconici.
Quello della Bilancia è il segno più socievole dello Zodiaco, perciò i nativi sono terrorizzati dalla solitudine, la loro socievolezza, comunque, li rende affascinanti e la loro personalità, solitamente così aperta, è in grado di influenzare prepotentemente gli altri.
Pur essendo impulsivi, i nativi sono realisti e pratici al momento di affrontare nuove sfide; si considerano analitici e non prenderanno mai una decisione senza aver esaminato con cura i pro ed i contro, una volta presa la decisione, però, la porteranno fino in fondo affrontando con successo qualsiasi ostacolo.
Hanno un senso della rettitudine e della giustizia molto radicato e lottano con ogni forza per difendere nobili cause; nella vita sentimentale sono dolci ed ottimi amanti, affettuosi e di buon cuore.

Si trovano bene con Acquario, Sagittario e Gemelli, mentre devono evitare di stabilire rapporti con Capricorno e Cancro.
Sotto questo segno sono nati personaggi come: Miguel De Cervantes, Giuseppe Verdi, Il Mahatma Gandhi, Paolo VI, Jimmy Carter e Brigitte Bardot.

I BENEFICI DELLE GEMME VERDI E QUELLE AZZURRE:
La pietra dei nati sotto il segno della Bilancia è l’Opale con la sua caratteristica iridescenza (l’opalescenza che appunto non è riscontrabile in nessun’altra gemma), in particolare l’Opale nobile che con le sue tonalità rosate, azzurre e verdi ricordano i colori creati dal Sole quando si posa sui boschi, consente di sentirsi rilassati ed in pace con se stessi.
Il Diamante, la Malachite e l’Ossidiana pietre indicate per il Toro sono benefiche anche per la Bilancia; secondo la tradizione astrologica, inoltre, altre pietre, generalmente di tonalità azzurre e verdi, esercitano un effetto benefico sui nativi del segno.

Possiamo ricordare l’Acquamarina che con i suoi riflessi evoca il mare e conferisce fiducia in se stessi.

La Corniola ( detta anche Cornalina) e la Kunzite che con le loro tonalità rispettivamente rossicce e rosate donano vitalità e resistenza.

La Turchese che unisce l’azzurro del Cielo ed il verde della Terra favorendo il raggiungimento dell’armonia.

Lo Zaffiro inoltre con il suo colore azzurro limpido, è forse, dopo l’opale, la pietra più importante per la Bilancia.

L’INFLUENZA DEGLI ASCENDENTI:
L’ascendente, vale a dire il segno zodiacale che al momento della nascita si trova in ascesa all’Orizzonte, riveste un ruolo fondamentale nel processo di formazione del carattere e della personalità di ciascuno, interferendo direttamente sull’influenza esercitata dal segno zodiacale cui appartiene il soggetto.
Il nativo della Bilancia con ascendente in Bilancia, cioè il “Bilancia puro”, godrà della duplice influenza del segno e avrà una vita piena e felice.

L’ascendente in Scorpione renderà il soggetto bisognoso di sentirsi amato per supplire alla sua incostanza, ma sarà anche capace di amare.

L’ascendente in Sagittario rafforza le caratteristiche tipiche della Bilancia potenziando l’ottimismo e la voglia di vivere, ma può essere all’origine di problemi circolatori.

In Capricorno favorisce l’equilibrio nelle relazioni sociali, eliminando gravi difetti come la ricerca continua dell’approvazione altrui.

L’Acquario è molto positivo e conferisce equilibrio al soggetto.

In pesci può renderlo molto indeciso ed influenzabile dalle opinioni altrui.

L’ascendente in Ariete rende il soggetto esigente e dominante, soprattutto nelle questioni sentimentali e sessuali, fomentando la gelosia e rompendo, a volte definitivamente, l’equilibrio della coppia.

L’ascendente in Toro può rafforzare l’equilibrio psichico ma debilita quello fisico creando problemi soprattutto alla gola.

I Gemelli favorisce la comunicazione e la libera espressione dei sentimenti, portando ad agire più con il cuore che con la ragione.

In Cancro si incrementa l’emotività influenzando il carattere generale dell’individuo e le relazioni interpersonali.

L’ascendente in Leone imporrà al soggetto una disperata ricerca d’amore che spesso durerà per tutta la vita.

Infine l’ ascendente in Vergine, il peggiore per i nativi del segno, stimola atteggiamenti narcisistici che portano all’ipocondria e al bisogno che gli altri si prendano costantemente cura di loro.

VENERE: IL PIANETA DEL TORO E DELLA BILANCIA:
Ci sono tre Pianeti che reggono più di un segno: Mercurio: Gemelli e Vergine; Marte: Ariete e Scorpione; e Venere: Toro e Bilancia; l’influenza del Pianeta è la stessa su entrambi i segni retti; così per quanto riguarda Venere, tutto ciò che è stato detto a proposito del Toro vale anche per la Bilancia.
Venere è la “compagna celeste” di Marte, e i due Pianeti sono il simbolo rispettivamente della femminilità e della mascolinità celeste; esso è il Pianeta dell’infanzia e dell’adolescenza ed agisce sugli anni della formazione, regola l’apprendimento, la progressiva comprensione del mondo che ci circonda, ed il lento raggiungimento della maturità sessuale; per questo motivo la sua posizione al momento della nascita dei nati sotto questi due segni è fondamentale, in quanto domina una parte importante dello sviluppo della persona.
Secondo l’ Enciclopedia di Astrologia di Ilya Chambertin: “Venere conferisce un’immaginazione molto sviluppata ed una mente fertile e ricettiva, anche se non dona una memoria particolarmente forte, ed un temperamento soggetto al fascino della bellezza, del possesso, delle comodità e del lusso.
Se esercita un’influenza positiva, il nato sotto i segni del Toro e della Bilancia sarà amichevole, affettuoso, amante dei piaceri, grazioso e piacevole; l’influsso negativo, invece, produrrà un’eccessiva sensualità, vanità, indolenza, superficialità, avidità ed immodestia.

L’ABBONDANZA DELLE GEMME VENUSIANE:
In linea generale tutti gli autori moderni sono d’accordo nell’attribuzione delle gemme principali ai diversi Pianeti, mentre lo stesso non avviene per quanto riguarda le gemme “secondarie”, che non sono sempre adatte ad ogni caso, ma possono risultare molto utili in una data situazione o ad un determinato individuo.
Per fare un esempio, Scott Cunningham, fondatore ed animatore della fondazione Wicca, scomparso nel 1993, presenta nella: “Cunningham’s Encyclopedia of Crystal, Gem & Metal Magic” le corrispondenze tra gemme e Pianeti senza però indicare alcun ordine di preferenza.
Esso scrive a proposito delle gemme di Venere: “Sono utili nei rituali per stimolare l’amore, la fedeltà, la riconciliazione, la bellezza, la giovinezza, il piacere, l’allegria, la fortuna, l’amicizia,la meditazione ed in tutti i rituali che includono le donne; nei rituali è necessario usare una candela verde”.

È curioso notare, a questo proposito, che il Pianeta dotato di un maggior numero di corrispondenze è proprio Venere.
Il Sole è associato a 11 pietre; la Luna a 9; Mercurio a 5; Marte a 15; Giove solo a 3; Saturno a 11; Nettuno a 5; Plutone a 3; Venere, invece, è legato addirittura a 22 gemme.

La serie di pietre indicata è la seguente: Azzurrite, Calcite azzurra, rosa e verde, Corallo, Crisocolla, Crisoprasio, Smeraldo, Giada, Diaspro verde, Kunzite, Lapislazzuli, Malachite, Olivina, Occhio di gatto, Peridoto, Sodalite, Tormalina azzurra, dorata e rosa, Turchese ed Avventurina.
Come si può notare sono presenti in abbondanza le pietre azzurre e soprattutto quelle tendenti al verde.


LE GEMME E LO SCORPIONE
scorpion-150x150
Lo scorpione, dal 24 ottobre al 22 novembre, è l'ottavo segno dello Zodiaco.
È un segno d’Acqua, negativo, fisso, retto da Marte e, secondo alcuni astrologi moderni, anche da Plutone.
A livello fisico controlla gli organi genitali interni ed esterni e l’intestino crasso e la sua virtù cardinale è la laboriosità.
I suoi numeri fortunati sono il 3, il 5 ed il 9 e il suo giorno propizio è il martedì.
Nell’anello zodiacale,e occupa la fascia tra i 210 e i 240o .

La personalità dello Scorpione è quella di un soggetto attivo, energico, bellicoso, per certi aspetti rude e a volte violento, tenace e in molte occasioni irascibile.
Allo Scorpione puro non piacciono le cose fatte a metà e lotterà con fermezza e perseveranza per raggiungere totalmente i suoi fini; gli costa accettare le opinioni altrui e quasi sempre si fida del suo criterio, giusto o sbagliato che sia, lavora con impegno e si risente enormemente per i suoi insuccessi.
Sotto il profilo psicologico esso è complicato, a volte tortuoso, e fatica a portare alla luce i suoi sentimenti, per cui ha la fama di persona chiusa e a volte persino enigmatica.
Sentimentalmente lo si può definire appassionato e si lascia spesso guidare dall’istinto; questa stessa passione fa si che in molte occasioni si lasci dominare eccessivamente dalla gelosia.

Le sue migliori relazioni sono quelle con i nativi del Cancro, Capricorno e Pesci; mentre è preferibile evitare legami intensi con i Toro e Gemelli.
Il segno dello Scorpione ha dato all’umanità artisti come Pablo Picasso o Bacon, militari come Mongomery o Patton, calciatori come Maradona e Garrincha, politici come Indira Gandhi e Ortega, e personaggi del cinema come il regista Luchino Visconti ed Alain Delon.

LO SCORPIONE E LE PIETRE ROSSE
Il colore delle gemme di Marte, governatore del segno, è il rosso, perciò la pietra più importante per lo Scorpione è l’Ematite con i suoi riflessi rosso sangue, che le hanno dato il nome, e che conferisce a questo segno prudenza ed equanimità nei rapporti con gli altri; ma ci sono anche altre gemme di questo colore benefiche al segno, come il calcedonio, nella sua colorazione rosso scuro e l’Agata (una delle varietà di questo minerale dalle zonature spesso rossicce) che aiutano il nativo nei momenti difficili e fanno aprire loro gli occhi sulla realtà che li circonda e su sé stessi.

La Fluorite nella sua varietà rosata favorisce l’equilibrio dello Scorpione e lo rende più altruista.

L’Ossidiana con le sue tonalità nero rossicce lo rende agile di corpo e di spirito, permettendogli di affrontare la realtà in modo più rilassato.

Il Rubino con i suoi intensi rossi aumenta il vigore fisico e soprattutto quello sessuale, “parlando” direttamente all’”organo rosso” per eccellenza: il cuore.

La Tormalina che lo aiuterà nella scelta più opportuna delle proprie mete e a mantenere la fiducia in se stesso negli immancabili momenti negativi della sua vita.

Curiosamente due delle pietre citate da diverse fonti come benefiche per lo Scorpione non sono di colore rosso bensì verdi: la Giada che conferisce loro ottimismo e speranza nel futuro; e la Malachite i cui disegni nati dalle zonature concentriche aiutano il nativo non solo a conoscere se stesso ma anche ad ammettere (e correggere) i propri difetti.

GLI ASCENDENTI DELLO SCORPIONE
L’ascendente, ossia il segno che si trova in ascesa sull’Orizzonte nel momento della nostra nascita, è importante poiché in alcune occasioni può esercitare degli influssi, e a volte persino modificare quelli salienti del nostro segno natale.

Così l’ascendente in Scorpione, per i nativi, garantisce una buona salute, sebbene il soggetto debba liberarsi di un eccesso di pudore nei confronti della vita sessuale.

In Sagittario aumenterà la propensione del segno a commettere eccessi, per cui il nativo dovrà vigilare costantemente le conseguenze sulla propria salute, soprattutto per quel che si riferisce all’apparato digerente.

Capricorno come ascendente, può fare da elemento equilibratore sia sul piano fisico sia su quello emotivo, ma può aumentare i problemi di comunicazione nel caso il soggetto sia geloso per natura.

L’ascendente in Acquario è favorevole dato che elimina le gelosie e le invidie, sebbene nel suo aspetto negativo possa predisporre all’ipocondria.

Con Pesci come ascendente il carattere collerico dello Scorpione si “spegne”, ma gli farà dubitare costantemente della sua salute anche se questa in generale sarà sempre buona.

Ariete fomenta le gelosie e la tirannia sentimentale.

Al contrario, l’ascendente in Toro è positivo sia sul piano fisico che su quello psichico, anche se può incrementare la tendenza alla gelosia, alla collera e al desiderio dello Scorpione di far sempre ciò che vuole.

L’ascendente in Gemelli porrà sempre il nativo di fronte al dualismo passione – ragione, lacerando il suo animo fra ciò che vuole e ciò che crede di dover fare.

Il nativo dello Scorpione con ascendente in Cancro dovrà curare la sua alimentazione, soprattutto nei periodi di riposo e di vacanza, per non incorrere a disturbi digestivi.

Il Leone può essere tanto benefico quanto pericoloso in quanto accentua le caratteristiche di base del segno, sia quelle positive che quelle negative.

Ascendente in Vergine rende il nativo terribilmente vulnerabile soprattutto in campo sessuale.

In Bilancia l’equilibrio psichico è migliore di quello fisico, esponendolo a tante fastidiose malattie.

MARTE, PLUTONE E LO SCORPIONE
Tutto ciò che è stato detto di Marte nel segno dell’Ariete si può applicare anche allo Scorpione; con questo segno, tuttavia, entra in gioco la dualità Marte – Plutone.
Il fatto che un determinato segno abbia “2” Pianeti reggenti non sembra importare molto ad alcuni astrologi, mentre altri eliminano semplicemente Marte come suo reggente, adducendo la scusa che regge già l’Ariete, e allo Scorpione lasciano solo Plutone; così nascono molte controversie (una delle teorie è quella sostenuta da Ilya Chambertin, come è già stato detto).
Plutone è un Pianeta lento: percorre infatti lo Zodiaco in ben 248 anni, ciò fa si che occupi ogni casa per u periodo fra i 12 e i 32 anni, a seconda delle retrogradazioni; è più piccolo della Luna e visibile solo con potenti telescopi, si pensa che non abbia una sua atmosfera e sembra ricoperto in gran parte da metano ghiacciato.
Astrologicamente è il simbolo del mondo dell’inconscio, del cambiamento, della morte e rinascita; Plutone è anche il dio dei morti e il re degli Inferi, dove riceve i defunti e indica loro la destinazione a seconda dei loro meriti o delle loro colpe.

PERCHE’ PLUTONE?
La designazione di Plutone da parte di alcuni astrologi come Pianeta reggente dello Scorpione assieme a Marte (e secondo alcuni persino al posto di Marte) è controversa.
Ma si deve constatare che le gemme principali che lo studioso Scott Cunningham pone in relazione col Pianeta sono di tonalità rosse o rossicce: lo Spinello dal colore rosso brillante (il Carbunculus di Plinio), la Kunzite con il suo colore rosa violaceo, ed il Quarzo Tormalinato che con la presenza della rubellite apporta tonalità rossicce; mentre molti studiosi affermano che il suo colore è il nero, e le pietre a lui associate sono: il Quarzo Fumè, l’Ossidiana, la Tormalina Nera, il Giaietto e la Perla.

Tuttavia, il fatto che Plutone sia un Pianeta “moderno” (fu scoperto solo nel 1930) fa si che non esista un accordo per stabilire quali siano i benefici che si possono ottenere dalle rispettive pietre e a quale Pianeta esse sono collegate; dovranno passare ancora molti anni prima che le diverse “scuole” astrologiche si mettano d’accordo non solo sull’influenza del Pianeta (o dei Pianeti) sul segno, ma anche sul fatto che si possa realmente considerare Plutone come reggente dello Scorpione con o senza Marte al suo fianco.

red-crystals-10527666


* È stato definito “luce delle tenebre”; come Pianeta di più recente inserimento zodiacale, pone le sue basi più nella psicoanalisi di Jung che non nelle conoscenze ancestrali sull’essere umano; la sua azione è poco appariscente ma regola quei processi di cambiamento che sono in tutti noi.
Esso è il Pianeta della trasformazione, è una forza misteriosa, creativa e distruttiva allo stesso tempo che agisce dentro di noi, per questo non è semplice dire come esso esprime la sua influenza nel tema natale, ma sappiamo che la casa da lui occupata indica in quale area della nostra vita ci sentiamo obbligati a combattere per superare un limite o per affermare noi stessi; il suo contatto con i pianeti può dare una personalità molto carismatica o, al contrario, molto complicata; governa tutto ciò che è nascosto, non visibile: pozzi d’acqua e petrolio, società segrete, investigatori e movimenti politici clandestini, influisce sull’attività dei vulcani e terremoti, ha a che fare con la medianità, le facoltà psichiche, i rituali magici.
Un limite di Plutone è la tendenza al controllo che, esasperata, può alterare i comportamenti nella sfera sociale ed affettiva; in amore il sadismo e masochismo sono entrambi frutto di un suo distorto sentimento affettivo.

(*) www.amando.it/oroscopo/.../plutone.html

zodiac_sign_of_scorpio_by_sergem73-d37p3fq-e1412326640610-300x240



LE GEMME E IL SAGITTARIO
Il Sagittario, dal 23 novembre al 21 dicembre, è il nono segno dello Zodiaco.
È un segno di Fuoco, positivo, mutevole, governato da Giove come il segno dei Pesci.
A livello fisico controlla le anche e la sua virtù cardinale è l’originalità.
I suoi numeri fortunati sono il 3, il 9, il 14, ed il 23, e il duo giorno propizio è giovedì.
Nell’anello zodiacale occupa la fascia compresa tra i 240 e i 270o.
Tra i nativi del Sagittario, segno espansivo, tradizionalista ed ottimista, figurano personaggi quali: Alfonso X il Saggio, Nostradamus, Beethoven, Eugène Ionesco, Walt Disney e Papa Giovanni XXIII.

I nativi di questo segno sono allegri, espansivi, pacifici e facili a lasciarsi impressionare; di solito non hanno molta fiducia in sé stessi, e ciò fa si che a volte diffidino anche degli altri.
Amano il silenzio e la tranquillità e odiano essere interrotti o disturbati durante il lavoro; possiedono un carattere a volte difficile, infatti cambiano spesso umore, tuttavia sono onesti, sinceri e diretti nella comunicazione, non sopportano di rimanere confinati o di subire restrizioni della propria libertà e, in simili circostanze, reagiscono impulsivamente entrando così in conflitto con gli altri.
Per quanto riguarda la vita sentimentale il sesso disgiunto dall’amore non è sufficiente per loro, così cercheranno sempre una relazione più profonda; si innamorano facilmente, ma le loro storie sono piene di sentimento, amicizia e affetto.
I segni con i quali meglio si accordano sono: l’Ariete, il Leone, e la Bilancia; mentre è preferibile che evitino Pesci e Vergine.

IL SAGITTARIO E LE GEMME AZZURRE
A Giove, e dunque al Sagittario corrispondono le pietre dai toni azzurrati e violacei, la sua gemma è il Lapislazzuli che con il suo magnifico colore azzurro venato di bianco e d’oro, stimola i nativi del segno a condividere le gioie, a cercare amici e a trovare l’anima gemella con cui procedere nel cammino della vita.

horoscop-lunar-sagetator


JOHN DEE, LE GEMME E GIOVE
La rielaborazione degli antichi testi medioevali da parte di John Dee a proposito della debolezza dei pianeti nella loro casa natale e dei cristalli idonei a compensarla, risulta interessante soprattutto perché mette in evidenza il consenso tra diversi testi dalle origini più disparate conferendo loro una certa credibilità.
Per Giove la triade dominante è costituita da 3 pietre i cui colori vanno dall’azzurro al viola:
L’Ametista (che con il suo tenue color violetto solleva il morale al Sagittario quando è depresso o abbattuto), l’Azzurrite e lo Zaffiro.
Le pietre complementari hanno colori che vanno dall’azzurro al violetto all’indaco: l’Acroite e l’Indicolite (2 Tormaline di tonalità rispettivamente rosata ed indaco), l’Indicolite rafforza la costanza e la fiducia in sé stessi che spesso mancano al Sagittario; l’Antozonite (una Fluorite di colore azzurro violaceo), e lo Zaffiro bianco (con tonalità bianco – azzurrata).

Altre pietre favorevoli sono:
La Pietra di Luna che con le sue tonalità azzurre argentate sviluppa la sua fantasia e creatività.

L’Opale una pietra multicolore la cui varietà azzurra, con inclusioni dorate, indica al Sagittario il cammino da seguire.

La Turchese con le sue varietà azzurre e verdi rafforza le qualità positive del soggetto.

GLI ASCENDENTI DELL’ARCIERE
Il Sagittario puro, ossia con ascendente nello stesso segno, tende spesso all’obesità ed alla cellulite, e deve quindi fare attenzione alla dieta ed evitare decessi.

L’ascendente in Capricorno aumenta la sua estroversione.

In Acquario fa sì che prevalgano alcune caratteristiche come l’impulsività, il piacere del rischio ed il desiderio di esotismo.

Il soggetto con ascendente in Pesci sarà sempre preoccupato per la sua salute e di conseguenza seguirà alla lettera le istruzioni del medico.

Con ascendente in Ariete mostrerà una profonda intransigenza sia nei confronti degli altri che su se stesso senza tener conto delle capacità e dei limiti reciproci.

Il Toro è uno dei segni più favoriti perché aumenta le capacità, ma allo stesso tempo anche la prudenza del Sagittario, anche se accresce il suo narcisismo e l’avarizia.

L’ascendente in Gemelli stimola le sue capacità di riflessione, cos molto utile data la sua tendenza all’impulsività.

Il Cancro è ambiguo e fa si che il segno alterni periodi di grande riflessione ad altri di estrema impulsività, oltre ad aumentare il rischio di obesità.

L’ascendente in Leone favorisce la discrezione.

In Vergine compromette l’equilibrio psichico impedendo al Sagittario di rimediarvi con gli espedienti che gli sono abituali.

Bilancia è l’ideale per il Sagittario dato che promuove la prudenza di fronte ad ogni genere di accesso.

L’ascendente in Scorpione, infine, è pericoloso poiché potenzia tutte le caratteristiche negative del Sagittario giungendo a volte anche a trasformarlo in un incompreso evitato da tutti.

rota-300x155


GIOVE E IL SAGITTARIO
Giove è il Pianeta che domina il Sagittario e i Pesci, anche se, nel secondo caso condivide il suo dominio con Nettuno.
Questo Pianeta impiega circa 12 anni a percorrere tutto lo Zodiaco, poiché rimane 1 anno in ogni casa, pertanto è un pianeta lento; nell’astrologia antica veniva considerato “la miglior fortuna” perché favorisce i successi materiali e la prosperità di coloro che ne sono dominati; l’influenza negativa di Giove produce preoccupazione, vanità, ipocrisia e mancanza di risolutezza.

GIOVE E I SEGNI DELLO ZODIACO
Nel suo segno di appartenenza Giove stimola e rafforza la fortuna materiale del nativo del Sagittario, anche se quest’ultimo deve tenere sotto controllo i propri beni, se non vuole dilapidarli in pochi giorni.

Nel Capricorno il Pianeta fa sì che le precauzioni siano più forti dell’iniziativa e che molte cose restino incompiute per mancanza di decisione.

L’Acquario stimola il senso di umanità, di giustizia e il desiderio di aiutare gli altri.

Mentre nei Pesci questi aspetti si traducono nell’ideale di un beneficio rivolto a tutta l’umanità.

Nell’Ariete Giove fa sì che la vita si trasformi in un costante divertimento, pieno di allegria e spensieratezza.

Con il Toro crea un certo egoismo e il desiderio di preservare quanto si è guadagnato.

Giove in Gemelli spinge il nativo ad un lavoro incessante che può dare grandi frutti, o al contrario finire in niente.

In Cancro è stimolata l’ispirazione e la maturità intellettuale.

Con il Leone è spinto a dare il meglio di sé stessi agli altri.

Nella Vergine stimola un senso di correttezza e moralità che a volte può diventare eccessivo.

In Bilancia aumenta la socievolezza e il senso della giustizia nei confronti di tutti.

In Scorpione è stimolata la cautela di fronte alle situazioni nuove.

L’INFLUENZA DELLE CASE
La posizione di Giove rispetto alle diverse case produce cambiamenti nella personalità dei nativi del segno:

Con Giove in I casa il Sagittario è baciato dalla fortuna.

In II casa godrà di una posizione eccellente nella vita, sia materiale che sentimentale.

Nella III casa le relazioni con gli altri saranno ottime.

In IV casa il Sagittario sarà a suo agio in ogni circostanza e tenderà ad avere una vita agiata.

Nella V casa le relazioni con genitori e figli saranno migliori.

In VI casa il Sagittario godrà di ottima salute.

Con la VII casa avrà un grande successo economico, ma tenderà a vivere in modo superficiale.

In VIII casa avvertirà un costante impulso a rinnovare la sua vita sia affettiva che economica.

Nella IX casa ci saranno aspirazioni intellettuali prima che materiali.

In X casa, come nella II (le due più favorevoli), otterrà tutto ciò che desidera.

Con l’XI casa sarà apatico e pigro e avrà bisogno che gli altri gli diano la spinta che a lui manca.

Nella XII casa, infine, l’autostima gli permetterà di avere successo in tutte le imprese che affronterà.

GLI INFLUSSI DEI PIANETI
La congiunzione Giove – Sole produce un grande benessere nei nativi del segno.

Giove – Luna è una congiunzione favorevole alle unioni affettive, soprattutto per la donna.

Giove – Mercurio insegna ad apprendere dagli altri e favorisce la capacità di comunicazione.

Con Giove – Marte è stimolata l’audacia e il coraggio al momento di affrontare nuove situazioni.

Anche la congiunzione Giove – Venere riguarda le relazioni sentimentali, ma nel senso di orientarle verso un cambiamento.

Giove con Giove fa sì che ogni transito su se stesso nello Zodiaco, sia vissuto come una rinascita.

Giove – Saturno è la congiunzione del consolidamento, quella che permetterà di concludere una fase, completare un progetto, portare a termine nuove imprese intellettuali.

Giove – Urano stimola l’indipendenza e aiuta a rinnovarsi e a realizzarsi.

Giove – Nettuno favorisce le questioni materiali e di denaro.

Giove – Plutone, infine, fa sì che si possa giungere ad un equilibrio soddisfacente fra i bisogni e il denaro.

zodiac_sign_of_sagittarius_by_sergem73-d38qblr-300x243


LE GEMME E IL CAPRICORNO
Il Capricorno, dal 22 dicembre al 20 gennaio, è il decimo segno dello Zodiaco.
È un segno di Terra, negativo, cardinale, retto dal Pianeta Saturno.
Sul piano organico controlla: le ossa, le ginocchia, le articolazioni in generale e la pelle, la sua virtù cardinale è la saggezza.
I suoi numeri fortunati sono: il 3, il 7, l’11, il 16 e il 25, il 3 soprattutto in relazione al gioco d’azzardo, il suo giorno propizio è il sabato.
Nell’anello zodiacale occupa fra i 270 e i 300°.
Il segno del Capricorno ha dato all’umanità scienziati come: Isaac Newton e Louis Pasteur, scrittori come: Edgar Allan Poe, politici come: Richard Nixon e Martin Luther King, e musicisti come: Elvis Presley e David Bowie.

I nati sotto questo segno sono solitamente entusiasti, veementi (perfino bellicosi), ma allo stesso tempo inclini alla tristezza ed alla solitudine; bruschi ed aggressivi ma anche prudenti, non intraprenderanno alcuna iniziativa senza averci ben riflettuto.
Timidi e amanti dell’isolamento, non accettano che qualcuno si immischi nei loro affari che portano avanti con ostinazione fino alla fine, nonostante i consigli contrari.
Sono ottimi organizzatori, ordinati, prudenti ed ambiziosi nei loro riguardi; intelligenti, intuitivi e abili, mostrano in ogni situazione notevoli capacità di intendere.
Sanno esercitare un buon controllo sule proprie emozioni: il loro amore è profondo e riflessivo, mai appassionato o tendente a dominare; riflettono a lunga prima di impegnarsi con un nuovo compagno e vanno d’accordo con Scorpione, Pesci e Vergine; mentre devono evitare legami con Leone o Bilancia.

IL NERO E IL VIOLETTO: I COLORI DEL CAPRICORNO
La gemma più importante per il nativo del Capricorno è il Granato, in particolare nelle sue varietà più scure, come il Piropo di colore rosso scuro, acceso e brillante, e soprattutto la Melanite di color nero opaco.
Altre gemme possono essere propizie al segno come il Giaietto che lo tranquillizza e lo aiuta a combattere lo stress.

Il Quarzo affumicato ne modera la cupidigia ed aumenta la tolleranza verso gli altri.

Le tonalità violacee del Diaspro rosso permettono di affrontare il futuro con fiducia e sicurezza.

Il verde della Malachite che con le sue bande concentriche nere, favorisce la conoscenza di sé.

Il nero intenso dell’Ossidiana è di aiuto nel superamento degli ostacoli che si incontrano sul cammino della vita.

La Perla nera consente di aumentare la fiducia in sé stessi.

La varietà nera della Tormalina conferisce costanza nello svolgimento di ogni impresa.

L’azzurro scuro dello Zaffiro, unito al bruno grigiastro del Quarzo affumicato, stimola la spiritualità.

LE GEMME DI JOHN DEE
Il compendio di testi medioevali di John Dee presenta come vincolate a Saturno un insieme di gemme non dal colore nero o violaceo, bensì giallo e dorato (abbiamo già visto delle discrepanze fra gli autori antichi a proposito delle corrispondenze tra gemme, Pianeti e colori, prima che si arrivasse ad una seppur relativa uniformità di opinione).

Secondo John Dee, la triade di gemme reggenti di Saturno è formata da Agata Dorata, Quarzo Citrino e Opale di Fuoco, mentre le gemme complementari includono: Ambra Dorata, Zircone, Diaspro Dorato, Occhio di Tigre, Sardonica e Topazio.

GLI ASCENDENTI DEL CAPRICORNO
Il Capricorno con ascendente nello stesso segno è vulnerabile alle malattie tipiche del segno, ossia alle affezioni delle ossa e delle articolazioni.

L’ascendente in Acquario aumenta la socievolezza.

Mentre in Pesci induce l’effetto contrario: può portare la persona a chiudersi in sé stessa.

L’Ariete è favorevole poiché contrasta tutti gli aspetti negativi del Capricorno.

L’ascendente in Toro combatte sia l’egoismo che l’introversione.

I Gemelli induce l’effetto contrario a quello dell’Ariete, esaltando gli aspetti negativi del Capricorno.

In Cancro induce il soggetto ad essere dubbioso e volubile nelle scelte.

L’ascendente in Leone apporta la passionalità di cui spesso il segno del Capricorno è privo.

Vergine, invece, indebolisce la sua psiche, disturbandola con angoscia e nervosismo.

Bilancia, al contrario, lo renderà ottimista e sempre pronto ad affrontare qualsiasi evenienza.

L’ascendente in Scorpione aumenta il suo pessimismo.

Mentre quello in Sagittario ha gli stessi effetti del Toro.

293px-Capricorn_zodiac_sign,_Jantar_Mantar,_Jaipur,_India


IL CAPRICORNO E IL PIANETA “DEGLI ANELLI”
Il Capricorno è retto da Saturno, il Pianeta “degli anelli”; si tratta di un Pianeta lento, che impiega 29 anni per percorrere lo Zodiaco (restando quindi quasi 2 anni e mezzo in ogni segno).
Gli aspetti positivi consistono nel dare l’opportunità al soggetto di ricominciare a credere in se stesso e di indirizzare la propria vita con sicurezza e responsabilità, quelli negativi inducono indecisione e disorientamento.

SATURNO E I SEGNI DELLO ZODIACO
In Capricorno Saturno agisce tardivamente, riservando conquiste e successi all’ultima parte della vita dell’individuo.

In Acquario, l’altro segno di cui è reggente,rende il nato sotto il segno del Capricorno scettico nei confronti d tutto ciò che lo circonda.

In Pesci lo rende passivo ed adattabile.

In Ariete gli conferisce prudenza, a volte fino all’incapacità di prendere decisioni.

Saturno in Toro esercita un’influenza positiva e ne aumenta le capacità professionali.

Mentre in Gemelli tende ad ostacolare la comunicazione (da semplici difficoltà di espressione ad un’insuperabile timidezza).

In Cancro, Saturno, ostacola la realizzazione dei desideri.

Nel Leone, invece, si oppone all’adattamento del soggetto del Capricorno alla vita reale.

Con Vergine è indebolita l’autostima.

Mentre in Bilancia viene stimolata la creatività.

In Scorpione facilita le relazioni sociali, anche se permangono difficoltà a livello emotivo.

Infine in Sagittario diminuisce la fiducia in sé stessi.

SATURNO E LE CASE
Quando Saturno si trova nella I casa ostacola il superamento della timidezza.

Nella II casa fa sì che il nativo consegua, grazie alle proprie capacità, un’eccellente posizione economica.

Mentre se si trova in III casa lo induce con decisione a porsi in comunicazione con gli altri.

In IV casa, Saturno, può essere all’origine di incomprensioni con i genitori.

Nella V casa, invece, trasforma ogni questione emotiva in autentici problemi, capaci di ferire profondamente.

Se il Pianeta è in VI casa può causare problemi di salute.

Se invece è in VII casa rende difficile il rapporto di coppia.

Mentre nell’VIII casa le questioni materiali vengono anteposte a quelle emozionali.

Nella IX casa le aspettative dei genitori possono risultare di difficile realizzazione.

In X casa il Pianeta può causare l’ossessione di raggiungere una posizione nella vita, cui si sacrifica tutto il resto.

Nell’XI casa la persona riuscirà a raggiungere le mete desiderate soltanto accettando le difficoltà e gli insuccessi.

Con Saturno nella XII casa, infine, l’influenza degli altri può condurre a delusioni e frustrazioni.

SATURNO E I PIANETI
La congiunzione di Saturno con gli altri Pianeti del Sistema Solare spinge, in generale, il Capricorno ad accettare la realtà e la responsabilità ad essa connesse.

In particolare Saturno – Sole apporta la pazienza necessaria per risolvere i problemi.

Saturno – Luna è una congiunzione critica per le donne che vedranno messa alla prova la loro femminilità.

Saturno – Mercurio consente di impegnare la propria intelligenza per fini concreti e realizzabili.

Mentre Saturno – Venere impone di valutare le questioni sentimentali anche da un punto di vsta pratico, realista e prudente.

Saturno – Marte controlla l’energia e ne consente un razionale equilibrio.

Lo stesso effetto è ottenuto, anche se con maggiore intensità, dalla congiunzione Saturno – Giove.

Saturno – Saturno conferisce un sano realismo.

Mentre Saturno – Urano mette di fronte alla scelta fra desiderio di sicurezza e di avventura, realtà ed illusione.

Saturno – Nettuno facilita la riscoperta dei valori spirituali cche l’individuo occupa nella comunità.

Infine Saturno – Plutone indica il cambiamento, il superamento del “vecchio” a favore del “nuovo”.


LE GEMME E L’ACQUARIO
L’Acquario, dal 21 gennaio al 19 febbraio, è l’undicesimo segno dello Zodiaco.
È un segno d’Aria, positivo, fisso, retto da Saturno (che regge anche il Capricorno), e, secondo alcuni astrologi anche da Urano.
Sul piano organico controlla i polpacci, le caviglie e la circolazione sanguigna, soprattutto quella degli arti inferiori; la sua virtù cardinale è la spiritualità.
Il numero fortunato è l’8, il numero di Saturno, e per alcuni astrologi il 4, numero di Urano, il giorno propizio è il sabato.
Nell’anello zodiacale occupa la fascia tra i 300 e i 330°.

I nati sotto il segno dell’Acquario è solitamente dolce, semplice, onesto e arguto; è inoltre un idealista e possiede uno spirito umanitario.
È entusiasta di tutto e non si lascia abbattere da nulla, e qualsiasi impresa impossibile diventa per lui una sfida, ama la dialettica e spesso è un ottimo compagno di conversazione; si lascia influenzare facilmente dall’amicizia e dall’affetto, ed è sempre limpido e corretto nei suoi modi.
Può essere indeciso, e pertanto spesso portato a rinviare eccessivamente le sue decisioni; non è attratto dal denaro e preferisce impegnarsi intellettualmente piuttosto che inseguire la ricchezza.
Ama l’indipendenza e non deve legarsi ad una persona troppo possessiva: quindi sono sconsigliate le unioni con nativi del Cancro e del Toro, saranno invece soddisfacenti le relazioni con gli Acquario, i Bilancia e i Vergine.

Sotto il segno dell’Acquario: altruista, benevolo e idealista, sono nati molti personaggi celebri come: Copernico, Jules Verne, Mozart, Schubert, Dickens, Edison, Galileo, Ramakrisna, Vanessa Redgrave e Kim Novak.

LE GEMME DI ACQUARIO E L’INFLUENZA DI URANO
La gemma per eccellenza dell’Acquario è l’Ametista che con il suo colore violetto dai riflessi purpurei, conferisce la serenità e l’equilibrio di cui il nativo è spesso carente.

Sono benefiche anche la Fluorite dalle tonalità violette, che stimola le capacità intellettuali superiori ed aiuta a razionalizzare le esperienze.

La Malachite di color verde nerastro, che chiarisce le idee e dona fiducia in sé stessi e nei consigli degli altri.

L’Onice con i suoi contrasti di bianco e nero, che conferisce l’equilibrio necessario per raggiungere le proprie mete attraverso il cammino più indicato.

La Tormalina che, nella varietà nera, libera dalla superficialità e permette di comprendere il significato profondo delle cose.

Così come le pietre di Saturno sono nere e violette, quelle di Urano sono bianche e lattee, così gli astrologi che considerano Urano reggente dell’Acquario indicano altre gemme: il Calcedonio che porta sollievo in periodi di stress.

La Pietra di Luna che pone in comunicazione con le energie della natura che rinvigoriscono e stimolano la “crescita” proprio come il nostro satellite stimola la crescita delle piante.

Il Diamante, infine, che con gli intensi riflessi semitrasparenti e la purezza della sua luce aiuta a ritrovare sé stessi e a portare a termine con successo qualsiasi impresa.

Le gemme indicate da John Dee per Saturno sono le stesse che abbiamo citato per il Capricorno.
Parte della tradizione astrologica medioevale, tuttavia, conservava i nomi mitici dei Pianeti – dei: Rahu e Ketu, e John Dee incluse anch’essi nella sua opera
Autori successivi identificarono Rahu con Urano e Ketu con Nettuno (Plutone, il più “moderno” dei Pianeti non fu mai preso in considerazione), attribuendo quindi a Urano le pietre che Dee aveva assegnato a Rahu.
La triade reggente di Rahu – Urano è formata da: Crisocolla, Lapislazzuli e Turchese, gemme complementari sono l’Acquamarina, l’Agata merletto azzurra e il Berillo azzurro.

50zqC7DrOAyDu2wzzgOXtaQa36U@200x200


GLI EFFETTI DEGLI ASCENDENTI
L’Acquario puro (Acquario con ascendente Acquario) dovrà frenare la propria spontaneità e agire con grande prudenza e moderazione.

L’ascendente in Pesci esercita un’influenza rilassante, mantiene l’equilibrio psicologico e facilita la comprensione della realtà.

L’ascendente in Ariete, se da un canto conferisce salute fisica, dall’altro predispone alle malattie nervose.

In Toro apporta una vena di eccentricità e a volte predispone all’obesità.

Con i Gemelli è piuttosto neutro e modifica leggermente le caratteristiche di base del segno.

In Cancro aumenta l’emotività e l’altruismo, e può far sì che il soggetto vada incontro a grandi delusioni se non vede raggiunti i risultati sperati.

L’ascendente in Leone, di solito positivamente stimolante, nel caso dell’Acquario ha invece l’effetto contrario, rafforzandone la vanità e l’orgoglio.

In Vergine ha effetti fortemente negativi, in quanto mina l’equilibrio che può raggiungere il nativo di questo segno, solitamente in grado di “assorbire” le proprie frustrazioni.

Con la Bilancia è benefico a livello mentale e diminuisce l’intensità di qualsiasi crisi nervosa, che si riduce così ad una semplice liberazione delle tensioni.

L’ascendente in Scorpione può creare problemi di natura sessuale se le tendenze “eccentriche” dell’Acquario sono particolarmente accentuate.

Nel Sagittario è d’aiuto nel raggiungere un buon equilibrio mente – corpo, ma debilita il sistema circolatorio; è quindi importante tenere sotto controllo manifestazioni quali varici, debolezza di cuore e qualsiasi tipo di disfunzione circolatoria.

Infine in Capricorno è positivo a livello organico, ma è necessario che il soggetto faccia attenzione a eventuali problemi di natura psicologica, che si possono manifestare anche attraverso irritazioni cutanee, eczemi e orticarie.

SATURNO: IL PIANETA DI ACQUARIO E CAPRICORNO
L’Acquario, insieme con i Pesci e lo Scorpione, è un segno retto da 2 Pianeti, uno dei quali appartiene al gruppo dei “nuovi” Pianeti scoperti più di recente: Urano, Nettuno e Plutone.
Saturno, a sua volta, regge 2 segni: l’Acquario e il Capricorno; di conseguenza, come in altri casi simili, tutto ciò che è stato detto riferendoci al Capricorno a proposito del Pianeta in relazione con i segni dello Zodiaco, le Case e la congiunzione con gli altri Pianeti, è valido anche per l’Acquario.

In astrologia Saturno è stato considerato a lungo il Pianeta “limite”, “di frontiera”, “di confine” in quanto non si era a conoscenza di altri Pianeti; forse anche per questo è uno dei Pianeti meno conosciuti ed interpretati con più approssimazione dagli astrologi; così spesso è qualificato come “malefico”, cosa del tutto errata in quanto in molte occasioni esercita influssi positivi e benefici, rendendosi responsabile di influenze negative solo quando è debole o in una posizione sfavorevole, cosa valida del resto per tutti gli altri Pianeti.
Le qualità positive di Saturno includono discrezione, fedeltà, abilità nell’analizzare le situazioni, rettitudine, perseveranza, puntualità, senso del dovere e tatto.
Aspetti negativi invece sono: l’avarizia,la vendicatività, la crudeltà, la gelosia, l’inflessibilità ed il pessimismo.
L’influenza esercitata da Saturno sul carattere ha dato il nome ad un particolare tratto di personalità il “saturnino”: paziente, prudente e taciturno.
Esso è il Pianeta che fissa i limiti, definisce le inibizioni e stabilisce ciò che deve essere duraturo e permanente.

20395595r


LE GEMME E I PESCI
Pesci, dal 19 febbraio al 20 marzo, è il dodicesimo e ultimo segno dello Zodiaco.
È un segno d’Acqua, negativo e mutevole, retto da Giove e/o, secondo alcune moderne tendenze dell’astrologia, da Nettuno.
Sul piano fisico controlla i piedi e il sistema linfatico; la sua virtù cardinale è l’abnegazione.
Il suo numero fortunato è il 7 e i giorni della settimana propizi sono il giovedì ed il sabato; nell’anello zodiacale occupa la fascia fra i 330 e i 360°.
Il segno dei Pesci ha regalato all’umanità musicisti quali Nat King Cole, Maurice Ravel e George Friedrich Händel; attori come Elizabeth Taylor e Bruce Willis, scienziati come Alexander Graham bell e Albert Einstein.

La caratteristica principale dei nativi dei Pesci è la loro doppia personalità che spesso ignorano e non sempre sanno comprendere; sono sensibili, impressionabili, sognatori, mistici,intuitivi e disponibili alla meditazione, inquieti, a volte indecisi e poco sicuri di sé, per cui sono facilmente suggestionabili.
La bontà e la cordialità sono le loro principali virtù ed essi non tradiranno mai la fiducia che viene loro concessa.
Sentimentalmente non sono inclini a grandi passioni: il loro carattere solitamente placido ed indolente li spinge a cercare un compagno o compagna con cui semplicemente condividere la vita; per loro il matrimonio è un rifugio, la casa una benedizione.
I segni dei partner a loro più congeniali sono il Capricorno, lo Scorpione e il Toro, mentre devono evitare qualsiasi relazione impegnativa con il Leone o il Sagittario.

I PESCI E LE GEMME
Essendo i Pesci un segno d’Acqua, come lo testimonia propriamente il nome, le sue gemme sono generalmente azzurre; la gemma regina è l’Acquamarina ch e apporta sicurezza al nativo, spesso indeciso, e gli fa acquistare fiducia in se stesso.

Altre gemme favorevoli sono: il Diamante, la gemma “universale” che, con la sua luminosità chiara e pura, apporta effetti benefici quanto l’Acquamarina.

L’Agata merletto azzurra conferisce fiducia all’insicuro Pesci se deve risolvere un problema.

Il Quarzo rosa che gli apporta stabilità ed armonia interiore.

La Sodalite, con il suo intenso azzurro venato di bianco, lo lega alla realtà e gli impedisce di perdersi nel suo frequente sognare.
La presenza di Nettuno, come secondo Pianeta reggente, fa sì che tra le gemme propizie ai Pesci si includano altre pietre di tonalità gialle, aranciate e persino rossicce; gli effetti di queste “nuove” gemme sul segno si dimostrano più dinamiche di quelle citate precedentemente.

Così, il Quarzo citrino li aiuta a vincere le difficoltà della vita.

Il viola porporino dell’Ametista dà impulso alla loro creatività.

Le tonalità dorate, aranciate e rosse della Corniola, e la varietà a bande aranciate del Calcedonio conferiscono ad essi fermezza nelle loro decisioni.

Mentre il rosso del Granato stimola le loro energie e la loro forza di volontà.

LE GEMME DI GIOVE E NETTUNO
Abbiamo già visto le gemme di Giove nell’elenco stilato da John Dee riguardo al Sagittario, abbiamo tuttavia anche visto, quando ci siamo occupati dell’Acquario, che Dee incluse nel suo elenco i due mitici Pianeti Rahu e Ketu e, come nel caso dell’Acquario, gli astrologi posteriori non tardarono ad identificare Rahu con Urano e Ketu con Nettuno, mettendo quindi in relazione le gemme del “Pianeta senza testa” della tradizione indù con il Pianeta scoperto da La Verrier nel 1846.
La triade reggente delle gemme di Nettuno è formata dall’Azzurrite, dalla Siderite e dallo Zaffiro, mentre le gemme complementari sono, fra le altre, l’Ametista, la Fluorite indaco, ed il Diaspro indaco.

jpg


GLI ASCENDENTI DEI PESCI
Il Pesci con ascendente nello stesso segno raggiunge facilmente il dominio completo delle situazioni in cui si trova coinvolto, senza che questo gli costi eccessivi sforzi.

Con ascendente in Ariete elimina la sua tendenza naturale all’inquietudine e all’indecisione.

In Toro rende il nativo vulnerabile proprio nei confronti del sistema controllato da questo segno, quello linfatico, per cui sarà facilmente soggetto alle malattie della gola e del collo, anche se sempre lo stesso ascendente è in grado di conferirgli una maggior resistenza fisica per superarle.

L’ascendente in Gemelli è negativo, perché ne aumenta la naturale insicurezza del soggetto e lo rende suscettibile ad ogni tipo di attacco e critica.

Mentre in Cancro è relativamente neutro, sebbene aumenti l’emotività del nativo che può risultare negativo se esso è un soggetto eccessivamente impressionabile.

In Leone è eccellente perché gli apporta vitalità ed ambizione.

Per contro, l’ascendente in Vergine è sfavorevole aumentando l’insicurezza e l’abituale inquietudine del segno, soprattutto per ciò che riguarda la sua salute, fino al punto di portarlo all’ipocondria.

L’ascendente in Bilancia è neutro, dal momento che non influisce né sul suo carattere nè sulla sua salute.

Con ascendente in Scorpione aumenta in modo spropositato l’inquietudine del nativo dei Pesci.

Il Sagittario, invece, è un ascendente favorevole in quanto modera la sua generale morbosità e facendogli vedere le cose con maggior chiarezza, così come sono nella realtà.

In Capricorno è potenziata l’introversione del soggetto fino a indurlo alla nevrastenia.

Per finire, in Acquario i suoi organi principali possono essere debilitati esponendolo a crisi fisiche e psichiche.

GIOVE IL PIANETA REGGENTE DEI PESCI E DEL SAGITTARIO
Giove è uno di quei Pianeti che reggono due segni zodiacali (cinque in tutto: tutti i Pianeti così detti “antichi” meno il Sole e la Luna); per questo motivo, come già visto in altri casi, tutto ciò che si può dire di Giove in relazione a: case, segni zodiacali e Pianeti, coincide con quanto detto per il Sagittario.

Giove e Saturno formano una “coppia astrologica”, come il Sole e la Luna, o Marte e Venere; esso è il Pianeta dell’entusiasmo e dell’energia, mentre Saturno frena ed ostacola; si compensano a vicenda, perciò la loro posizione relativa nel cielo è, astrologicamente, assai rilevante.
Esso manifesta il suo influsso anche nella vita sociale, un aspetto importante se la nostra professione impone impegni in tale ambito, come accade ad imprenditori e venditori; in aspetto negativo può favorire ambizioni eccessive; se positivo sprona verso alti traguardi, sempre all’interno di una dinamica sociale che tenga però in considerazione le esigenze altrui.
Giove percorre tutto lo Zodiaco in 12 anni, perciò rimane un anno in ciascun segno; ciò fa sì che la sua presenza sia speciale: ogni volta che giunge di nuovo in una casa, dopo 12 anni, favorisce una sorta di “rinascita”, crea i presupposti ideali per lanciarsi in nuovi progetti ed avventure.

pesci


________________________________________
Fonti:
- Miei appunti
- L'UNIVERSO DELLE PIETRE - FABBRI EDITORI

tufggtr556


____________________________

Pietre di Luna su Facebook: SocialIcon_PL

34980345574907374_0



Edited by Deomira ErbaLuna - 11/4/2019, 22:38
view post Posted: 11/4/2019, 20:28 I CRISTALLI E LO ZODIACO (LE PIETRE E L’ASTROLOGIA OCCIDENTALE) - CORSI E MONOGRAFIE

I CRISTALLI E LO ZODIACO

-LE PIETRE E L’ASTROLOGIA OCCIDENTALE-

ndbfrfh473yrhu4r4h


Prendendo spunto dalle tradizioni indiane e mesopotamiche, l’astrologia moderna pone le proprie basi nelle relazioni che sussistono tra pianeti e segni dello Zodiaco, a partire dalle corrispondenza tra i colori loro assegnati.
Questa rete di legami si estende fino al mondo delle gemme e trova un’applicazione pratica nel loro impiego come amuleti e talismani.

Dodici erano le pietre su cui era fondata la Gerusalemme celeste, dodici le pietre del pettorale di Aronne, e dodici sono i segni dello Zodiaco.
Tra le tante interpretazioni fornite a proposito del valore simbolico delle dodici pietre (dalle dodici tribù di Israele, ai dodici apostoli) non può mancare una spiegazione astrologica.
Le pietre venivano associate ai pianeti in base al colore, basandosi sul fatto che, in astrologia, ogni segno ed ogni pianeta sono contraddistinti da un colore, con la “crescita” dell’astrologia (scienza in origine assolutamente ermetica, diventò in breve molto pratica), e basandosi sugli assiomi secondo cui “tutto è vivo” ed “ogni cosa partecipa al tutto” l’uso delle pietre, in base ai principi dell’astrologia, mise in primo piano il loro impiego come amuleti e talismani, consigliando di indossarle incastonate in gioielli, anelli, pendenti, braccialetti, ecc.

jpg


Molti grandi personaggi storici, come Giuseppe Balsamo, un avventuriero italiano vissuto nel XVIII secolo, meglio noto come il “conte di Cagliostro” erano soliti indossare anelli “sintonizzati” con i segni dello zodiaco, che alternavano in base alla posizione degli astri.
Inoltre, portavano addosso altri gioielli cambiandoli secondo le circostanze, indossando quelli corrispondenti al segno propizio in quel particolare mese, giorno, e addirittura ora del giorno o notte in cui realizzavano operazioni di magia.
Prendendo la bibbia come punto di partenza, gli studiosi di esoterismo, i cabalisti, gli alchimisti ed occultisti, misero in relazione gemma – Pianeta, che spesso si contraddicono perché attribuiscono una stessa gemma a due Pianeti diversi.
Alcuni cabalisti cercarono di introdurre un’impronta metodica, logica e razionale all’interno delle loro speculazioni.
Uno di essi, che raggiunse una notevole fama, fu Cornelio Agrippa (1486 – 1535), medico, filosofo, ed alchimista, fu incarcerato a Bruxelles per un anno perché accusato di praticare la magia.
Una delle sue opere di cabala più importanti è “De occulta philosophia” (1510), dove svelava alcuni misteri delle arti esoteriche, inoltre, in una parte di quest’opera, enumera le relazioni tra le gemme e i Pianeti:

Al Sole sono assegnati il Crisopazio, il Rubino ed il Topazio, oltre a tutte quelle pietre “imitano” i raggi del sole, come la Aetite, o la pietra chiamata Occhio del Sole perché al proprio interno ha come una pupilla, che se esposto ai raggi del Sole prende la forma di una stella d’oro; il Carbonchio che risplende di notte, l’Eliotropio che si trasforma in rosso sangue se esposto ai raggi solari, lo Zircone che si dice abbia la capacità, se esposto al Sole, di guarire dagli avvelenamenti della peste.

Per la Luna, Cornelio Agrippa, indica il Berillo, la Pietra di Luna, la Marcasite argentata, tutte pietre con riflessi bianchi e verdi.

A Mercurio sono associate l’Agata, lo Smeraldo, il Porfiro (Porfido), il Topazio e tutte quelle pietre multicolori che presentano naturalmente figure in superficie, o quelle che sono state fabbricate artigianalmente, come il Cristallo, e che hanno colori come il verde e giallo.

Venere ha come pietre il Berillo, il Corallo, la Cornalina, il Crisolito, lo Smeraldo, il Diaspro verde, lo Zaffiro, l’Aetite, e lapislazzuli, insomma tutte le pietre dai colori cangianti, bianche o verdi.

Per Marte abbiamo l’Ametista, il Diamante,la Magnetite e la “pietra del sangue” cioè il Diaspro rosso e tutte le sue varietà.

Giove è collegato con il Berillo, lo Smeraldo, il Giacinto, il Diaspro verde, lo Zaffiro, e tutte le pietre di colore verde e celeste.

Infine per Saturno ci sono la Cornalina, il Calcedonio, il Diaspro marrone, la Magnetite e tutte le pietre scure e pesanti.

Un altro cabalista, l’arabo Balemis, nel suo “Trattato di astrologia” stila un elenco di pietre affine ai Pianeti:
Zaffiro e Diamante per il Sole; Cristallo per la Luna; Magnetite per Mercurio;
Ametista per Venere; Smeraldo per Marte; Cornalina per Giove; ed infine
Turchese per Saturno.

jpg



LA CINTURA DI CATERINA DE’ MEDICI:

Caterina Dè Medici, regina di Francia che nel XVI secolo si fece la fama di “grande avvelenatrice” desiderosa di emulare Aronne, fratello di Mosè, si fece fare una cintura con incastonate dodici pietre, per assicurarsi un’efficace protezione per tutti i dodici mesi dell’anno così da neutralizzare qualsiasi influenza negativa.
Nonostante sia stato scritto molto su questa cintura – gioiello, non si è mai scoperto quali realmente fossero le pietre incastonate, e questo mistero è uno dei più ardui da svelare tra quelli che circondano la storia della famiglia Dè Medici.

LE GEMME, LA MEDICINA E L’ASTROLOGIA:

Dai tempi più remoti l’astrologia veniva associata all’impiego delle gemme per proteggere coloro che le indossavano dagli effetti negativi di una cattiva congiunzione dei Pianeti, sono state utilizzate anche per prevenire e curare molte malattie, ed anche se le testimonianze sono contraddittorie e confuse, vengono tenute con molta considerazione.
John Dee, celebre medico ed astrologo elisabettiano, studiò, classificò e sintetizzò numerosi testi di astrologia medievale e, a partire da essi, compose un insieme di dati sulla relazione tra malattie, posizione dei Pianeti e ruolo delle gemme.
Dee giunse alla conclusione che la predisposizione a determinate malattie, definite croniche, è dovuta alla presenza di un elemento sfavorevole nella congiunzione degli astri al momento della nascita dell’individuo.
Ogni Pianeta influenza uno o più organi del corpo umano, ed una posizione debole nella carta natale dell’individuo di questo o quel Pianeta può essere all’origine di una tendenza a soffrire per tutta la vita di affezioni dell’organo legato al Pianeta.
Gli studi di Dee portano a conoscenza anche una serie di pietre in grado di prevenire o contrastare questa influenza negativa.

LA GRANDE OPERA DI JOHN DEE:


Nel XVI secolo il grande matematico ed astronomo John Dee (1527 – 1608), studiò a fondo l’alchimia e l’astrologia, fu uno strenuo difensore della pratica cabalistica.
Durante il regno di Edoardo VI e di Elisabetta I fu astrologo e medico di corte, divenendo in breve il “mago” personale della regina, per leggere il futuro usava un cristallo di Quarzo (oggi conservato al British Museum), fece diversi trattati di astrologia creando un’opera veramente eccezionale sulle conoscenze classiche dell’astrologia, la sua opera contiene un intero capitolo dedicato al rapporto tra Pianeti e gemme in relazione con lo Zodiaco e ai problemi causati da una posizione debole nella Casa natale dell’oroscopo di una persona.
L’opera di questo studioso, però, non è ben vista dalla maggior parte dell’odierna comunità medica, oggi però la scienza medica sta riscoprendo le “tecniche” usate dagli astrologi medievali, ed anche anteriore al Medioevo,utilizzate per curare alcune malattie.

I PIANETI, LO ZODIACO E I COLORI DELLE GEMME:

Nonostante le discordanze fra gli antichi autori riguardo alle relazioni tra Pianeti e gemme, esiste una regola universale: secondo l’astrologia moderna ad ogni Pianeta corrisponde non tanto una gemma ma bensì un colore; di conseguenza ciò che è veramente importante non è la pietra in sé, ma il suo colore.

Così al Sole, il re degli astri, si addice il colore dorato, il suo metallo è l’Oro, ed una serie di gemme in cui predomina il colore giallo; alla Luna è associato l’Argento e tutte quelle gemme che presentano un colore bianco argentato; l’alchimia associa da sempre il Mercurio al Pianeta Mercurio, che ne porta anche il nome, e le pietre di colore grigio argento; Venere ha come metallo il Rame e le pietre venusiane sono di tonalità verde, (il Rame infatti spesso si ricopre di questa patina verde); Marte è noto come il Pianeta rosso, e di conseguenza è associato al Ferro, le sue gemme sono di tonalità rosse; Giove ha come metallo lo Stagno e le sue pietre sono di colore azzurro; infine Saturno è associato al Piombo e a tutte le gemme nere o violette.
Come si è visto, esiste una corrispondenza tra i Pianeti ed i segni dello Zodiaco:
ogni Pianeta ha la sua casa natale in un determinato segno zodiacale che regge, di conseguenza le gemme corrispondenti ad un certo segno zodiacale saranno le stesse del Pianeta che vi influisce direttamente.

All’Ariete, e Scorpione retti da Marte corrisponderanno le gemme rosse; al Toro e Bilancia, influenzati da Venere le gemme verdi; ai Gemelli e Vergine retti da Mercurio, quelle grigie e cangianti; al Cancro dalla Luna ha le gemme bianche, lattiginose ed iridescenti; al Leone che è governato dal Sole, tutte le pietre gialle; al Sagittario e Pesci, legati a Giove, le gemme azzurre; il Capricorno e l’Acquario avranno quelle nere o violette essendo governati da Saturno.

imag_edito-astrology-concept-RF-7273499_3903


Riprendiamo con lo studio delle pietre e la connessione con le pietre, ma prima un pò di nozioni di astrologia tratte dai miei appunti:

LE ORIGINI DELL’ASTROLOGIA:
Oltre al complesso megalitico di Stonehenge (il più antico osservatorio astronomico
e, forse, astrologico che si conosca) in Gran Bretagna e ad altre strutture preistoriche
di origine e funzione ignota, le prime tracce di una scienza astrologica si trovano in Mesopotamia.
In principio l'astrologia si configurò come un'appendice delle arti divinatorie: prevedere il futuro attraverso la lettura del fegato di animali (epatomanzia) è l'indizio più remoto a proposito del legame tra divinazione e astrologia, poiché nell'esame condotto sul fegato venivano individuate le diverse regioni del Cielo.
Il principio guida era quindi la corrispondenza tra "ciò che sta sopra e ciò che sta sotto", e l'interpretazione avveniva studiando il modo in cui il Cielo si rifletteva nell'organo dell'animale sacrificato.
Il secondo e più noto precedente dell'astrologia è lo ziggurat.
Chiamato in origine El-Temen An-ti, letteralmente "la casa della pietra fondamentale del
Cielo e della Terra", lo ziggurat era una torre formata solitamente da sette piani di diverso colore; era considerato "il simbolo della montagna cosmica, il luogo scelto dagli dèi, il luogo di incontro tra uomini e divinità".
In realtà si trattava con ogni probabilità di un osservatorio astronomico, dalla cui sommità i sacerdoti – astronomi – astrologi assirobabilonesi studiavano il Cielo e i movimenti degli astri, formulando i calcoli necessari per le loro predizioni.
Furono proprio i Babilonesi, nel secondo millennio prima di Cristo, a porre le basi dello Zodiaco che oggi conosciamo, introducendo lo Zodiaco circolare (la "ruota cosmica") con i dodici segni, le dodici Case e i sette Pianeti, considerati la dimora degli dèi.
Percorrendo le grandi vie del commercio, l'astrologia (prima appannaggio della classe sacerdotale, poi allargata anche ai profani) si diffuse dal territorio babilonese in ogni direzione, raggiungendo la Cina e l'India verso Oriente, l'Egitto e la Giudea a sud e la Grecia e le isole del Mediterraneo verso Occidente.

tumblr_nzt1antWcF1qlocdoo1_250


LIVELLI DI ASTROLOGIA:
L'astrologia può esserci di aiuto in relazione a tutti i temi del mondo e della vita, dai più piccoli e insignificanti fino ai più importanti, stabilendo quindi una serie di livelli in base agli obiettivi in gioco.
Ecco i quattro livelli fondamentali dell'astrologia:

• L'astrologia natale si occupa dell'individuo, della sua personalità, del suo carattere, delle sue capacità, potenzialità,forza e debolezze, delle sue caratteristiche e del suo sviluppo come persona.
Essa prende come base per le sue elaborazioni il momento esatto della nascita di un individuo. Il suo strumento è la "carta del cielo".

• L'astrologia oraria è basata su uno studio accurato degli aspetti planetari in un dato momento e dell'influsso esercitato nel corso di una determinata azione o sul futuro di una persona.
È il popolare "oroscopo".

• L'astrologia mondiale si applica agli avvenimenti e alla politica mondiali, a nazioni e a interi popoli, persino a tutto il mondo inteso come una totalità e non ai singoli individui.

• L'astrologia geodesica prende in considerazione fenomeni terrestri come terremoti, inondazioni, eruzioni vulcaniche, cambiamenti climatici e così via: si occupa quindi della Terra come Pianeta.

All'interno di questi livelli, lo studio astrologico può specializzarsi ulteriormente.
Così per esempio, l’astrologia medica diagnostica la possibilità di essere colpiti da malattie e l’astrologia finanziaria si occupa dell’influsso degli astri sulle transazioni economiche.

jpg


IL SOLE E I SEGNI DELLO ZODIACO:

79e3fd_6153233898c114e8cda00dfc8427251d


Il Sole è il centro del Sistema solare (anticamente si credeva addirittura dell'universo intero).
I segni dello Zodiaco si susseguono nel corso di un anno solare completo, iniziando con l'equinozio di primavera (marzo) e terminando con la fine dell'inverno.
Quindi il Sole è l'elemento alla base di qualsiasi calcolo astrologico e, anche se la maggior parte degli astrologi non citano la sua importanza, dandola per scontata, è la posizione del Sole nel nostro segno al momento della nascita che condiziona radicalmente la nostra personalità.
Queste caratteristiche basilari saranno poi modificate in modo più o meno intenso, positivo o negativo, dalla posizione del Pianeta reggente del segno e degli altri Pianeti: in questo modo si verrà a formare la personalità definitiva, a partire dalle caratteristiche di base dettate da quello che è l'astro reggente di tutti gli altri astri reggenti, ossia il Sole.

IL SEGNO SOLARE:
Il segno in cui si trova il Sole in un determinato momento riceve la denominazione di
"segno solare".
Il segno solare determina per ognuno l'appartenenza a un segno nel momento della nascita. Ogni segno rappresenta un mese astrologico.
Ogni mese astrologico rappresenta dunque ciascuno dei dodici tipi umani generali
per quanto riguarda la natura e il carattere.
Poiché il Sole percorre mese per mese ogni segno zodiacale, "la posizione del Sole
in relazione ai segni dello Zodiaco al momento della nascita è fondamentale per ogni uomo”.
È il fattore che modella la persona, stabilisce i principi e il segno della sua natura e il carattere su cui poggeranno le qualità e le caratteristiche di ogni individuo.
Molte delle direzioni che assumeranno in seguito la vita, la fortuna e il destino dell'individuo sono chiaramente indicati dal segno in cui si trova il Sole al momento della nascita, dal suo segno solare.

LE CASE:
A partire da qualsiasi posizione sul nostro Pianeta, il cielo può essere diviso in quattro parti: due sopra l'orizzonte: dall'orizzonte orientale al meridiano superiore e dal meridiano superiore all'orizzonte occidentale; e due identici sotto l'orizzonte.
Ognuno di questi quadranti si divide a sua volta in tre parti: risultano così le dodici Case dello Zodiaco.
Una Casa è, perciò, una dodicesima porzione del cielo che ci sovrasta, il cui ascendente (il grado di elevazione dello Zodiaco sull'orizzonte orientale in un certo momento) dipende dal luogo in cui ci troviamo (o dal luogo e dal momento della nostra nascita, per l'elaborazione del tema natale).
Le dodici Case corrispondono ai dodici segni zodiacali.
La prima Casa è retta dal segno ascendente sull'orizzonte orientale al momento della nascita o in cui si vuole effettuare l'oroscopo, mentre le case successive seguono l'ordine naturale degli altri segni.

IL "FATTORE CUSPIDE”:
In astrologia, per "cuspide" si intende il punto dello Zodiaco che separa due Case.
Le persone nate nel momento del passaggio del Sole da una Casa a un'altra ricevono perciò il nome di "cuspidali" e risentono delle influenze dei segni di entrambe le Case.
Ne consegue che l'oroscopo natale di un individuo cuspidale dovrà tenere presente le due influenze distinte: il loro equilibrio darà forma alla personalità del soggetto che, in realtà, potrà dire a buon diritto di essere nato sotto due segni zodiacali.

I TRANSITI:
In astrologia il termine "transito"designa il passaggio di un Pianeta davanti ad altri Pianeti o punti particolarmente significativi dell'oroscopo, come, per esempio, una Casa.
I transiti possono avvenire in modo armonico o disarmonico.
Nei casi di armonia, si parla di "congiunzione" quando sussiste unione tra due tendenze
affini; nei casi di disarmonia, si ha "opposizione" quando si produce una scissione tra due tendenze opposte.
Nel primo caso, il transito incrementa l'influenza esercitata, nel secondo la diminuisce. L'importanza dei transiti dipende dalla loro frequenza e durata.
È necessario richiamarsi alla legge delle proporzioni inverse: più rapido è il movimento di un astro, maggiore sarà la frequenza dei suoi transiti e, di conseguenza, minore la portata dei suoi effetti.

GLI ASPETTI:
Si chiama "aspetto " la distanza, espressa in gradi, fra due Pianeti o due punti dello Zodiaco, misurata suddividendo un cerchio completo (360°) avendo come punto di osservazione la Terra.
Il miglior aspetto fra due Pianeti è la congiunzione (0°) e il peggiore è l'opposizione
(360° diviso per due, cioè 180°).
Fra i due estremi stanno il trigono (120°), la quadratura (90°) e il sestile (60°).
Altri aspetti secondari sono la semiquadratura (45°), la sesquiquadratura (135°), il semisestile (30°) e il quinario (150°).
Gli aspetti, tuttavia, non sono circoscritti solo a due Pianeti.
Al momento di fare un oroscopo o un tema natale, bisogna anche tenere presente la posizione di altri Pianeti importanti all’interno del segno o della Casa: due Pianeti possono trovarsi in opposizione l'uno rispetto all' altro , ma in quadratura in relazione a un terzo Pianeta, per cui quest ' ultimo avrà comunque un'influenza positiva o negativa sui primi due.
In generale si dice che un Pianeta è "in buon aspetto " o "in cattivo aspetto" in un determinato momento rispetto ad un punto del Pianeta, in particolare se l'unione di tutti gli aspetti presenti che influiscono su di esso crea condizioni favorevoli o sfavorevoli.

LE CORRISPONDENZE:
La teoria classica delle "corrispondenze"si basa sull'assioma "ciò che sta sopra è uguale a ciò che sta sotto".
Tutto quello che esiste nel mondo "di sotto", il microcosmo, corrisponde nei suoi principi essenziali a tutto ciò che vi è nel mondo "di sopra", il macrocosmo.
In astrologia questo è un concetto basilare: posto che tutto ciò che sta in Cielo ha la sua corrispondenza in Terra, ed essendo il Cielo tanto diverso e mutevole, è logico che le
diverse disposizioni dei suoi elementi influiscano su ciò che nasce, vive e cresce sul nostro Pianeta, nello stesso modo in cui la Luna influisce sul mare con le maree e le orbite dei Pianeti interagiscono fra di loro.

STABILIRE L’ORA DELLA NASCITA:
per realizzare con la dovuta precisione un tema natale è necessario conoscere non solo il giorno di nascita, ma anche l’ora e persino i minuti.
Purtroppo pochi di noi conoscono esattamente l’ora in cui sono nati e non si va, quindi, oltre il classico “a mezzogiorno”, “di sera” o “di mattina”.
Per rimediare a ciò, gli astrologi utilizzano un metodo denominato “rettificazione”, che permette di dedurre in modo diretto l’ora esatta della nascita.
Il metodo consiste nel mettere alla prova l’oroscopo al contrario, per mezzo di misurazioni temporali basate sugli avvenimenti più importanti della vita del richiedente.
Per mezzo di questo metodo indiretto, che inverte il processo e cerca le cause a partire dagli effetti, l’astrologo può andare per esclusione ed avvicinarsi al momento esatto della nascita fino a localizzarlo con un margine di errore di mezz’ora.
Il procedimento, lento e molto complesso, (sebbene oggi, con l’aiuto dei computer sia divenuto più rapido) ha tuttavia dato ottimi risultati in numerose occasioni.

LE DATE ESATTE DEI SEGNI ZODIACALI:
Chiunque legga con una certa regolarità gli oroscopi, si renderà conto che spesso le date indicate come inizio e fine del segno non sono identiche per tutti.
La variazione, naturalmente, è di un solo giorno e spesso la differenza risiede nel fatto
che, mentre alcuni oroscopi situano l'inizio di un segno nello stesso giorno della fine del segno precedente, altri lo situano nel giorno seguente.
Questa differenza è dovuta al modo in cui si calcola il passaggio da un segno all'altro.
Per molti astrologi il passaggio avviene a mezzogiorno (e per questo motivo l'inizio di un segno avviene nel giorno della fine del precedente), mentre per altri il passaggio avviene a mezzanotte.
Anche considerando le due differenti teorie, il problema delle date dei limiti dei segni resta spinoso, perché dal punto di vista astronomico il passaggio da un segno all'altro non avviene in un momento preciso, ma è sottoposto a continue variazioni.

Per fare un esempio, Ariete, il primo segno dello Zodiaco, inizia secondo l'opinione più diffusa il 21 marzo; nel 1970 l'equinozio d'inverno, giorno di inizio del segno, avvenne astronomicamente alle ore 19.577 del 20 marzo, smentendo tanto i sostenitori del passaggio a mezzogiorno quanto quelli del passaggio a mezzanotte.
Naturalmente le date segnalate dagli oroscopi (come altre loro indicazioni) sono puramente orientative.
Un tema natale dovrà sempre tener conto dell'inizio astronomico del segno corrispondente al momento e al luogo della nascita (non dimentichiamo che l'ora varia col variare dei fusi orari) piuttosto che dare credito alla data generalmente accettata per convenzione.

LA SETTIMANA E I PIANETI:
Benché il computo dei giorni, attraverso la storia, abbia subito diverse variazioni (dalle settimane composte da dieci giorni dei Greci alle calende, none e idi dei Romani), l'attuale settimana di sette giorni, alla quale la Bibbia sembra dare un'origine religiosa giudaico – cristiana, nasce in realtà dagli studi astrologici babilonesi.
I Babilonesi conoscevano solo sette Pianeti (considerando come tali anche il Sole e la Luna), e ad ognuno di essi fu assegnato un giorno: la domenica fu attribuita al Sole, il lunedì alla Luna, il martedì a Marte, il mercoledì a Mercurio, il giovedì a Giove, il venerdì a Venere e il sabato a Saturno.
Ed infatti le denominazioni dei giorni della settimana nelle lingue occidentali conservano una traccia evidente degli antichi nomi dei Pianeti cui corrispondono.

IL FENOMENO DELLA RETROGRADAZIONE:
I Pianeti del Sistema solare girano nelle loro orbite a diverse velocità, approssimativamente dentro uno stesso piano, noto come il piano dell'eclittica.
Il Sistema solare è quindi simile a un disco piano dentro il quale si muovono i Pianeti.
Le diverse velocità (il Pianeta più veloce, Mercurio, compie un giro solare ogni 87 giorni, mentre il più lento, Plutone, impiega 248 anni), fanno sì che in un determinato momento, per chi osserva dalla Terra, alcuni, Pianeti (naturalmente non il Sole, né la Luna), sembrino invertire la propria orbita e "andare all'indietro" rispetto alla Terra.
Questo fenomeno si deve sia alle differenti velocità relative, sia alla longitudine delle orbite. Infatti, tutti i Pianeti a un certo punto retrocedono rispetto alla Terra, quando le loro orbite si trovano sul nostro stesso lato dell'eclittica rispetto al Sole.
I Pianeti che si trovano oltre Giove retrocedono rispetto alla Terra di un terzo alla metà dell'anno, mentre per ì Pianeti più interni (molto più rapidi e con un'orbita molto più stretta), la retrogradazione è molto più breve.
Astrologicamente, la retrogradazione dì un Pianeta ha la sua importanza, dato che può modificare i suoi effetti e renderli meno diretti.
Questa influenza raggiunge il massimo picco nel "giorno del cambiamento", cioè nel giorno in cui il Pianeta sembra fermarsi, determinandosi la retrogradazione.

L’EGITTO E L'ASTROLOGIA:

sirius_man_star
Buona parte degli elementi simbolici dell’astrologia moderna ha la sua origine nell'antico Egitto.
Gli Egizi hanno sempre considerato il Cielo come la base e l'origine di tutto il creato,
e il loro pantheon di dèi era in gran parte celeste.
Nut, la dea del Cielo, si estendeva da orizzonte a orizzonte sopra il corpo coricato del suo sposo – fratello Geb (la Terra) e il suo corpo era cosparso di stelle; le loro braccia e gambe formavano i quattro pilastri che sostenevano il Cielo.
Sulla sua schiena riposava Ra, il dio del Sole, che viaggiava sulla sua barca dall'alba al tramonto, per proseguire il cammino attraverso i mondi inferiori e tornare a rinascere il giorno seguente.
Questo percorso giornaliero del Sole da orizzonte a orizzonte, questa nascita (alba), pienezza (mezzogiorno), tramonto (sera) e morte (notte), costituisce il fondamento di tutta l'astrologia, ed è la metafora più comune di nascita, sviluppo, pienezza, vecchiaia emmorte dell'uomo come individuo.
Alcuni ritrovamenti archeologici sembrano confermare l'influenza dell'astrologia nel mondo egizio: è sufficiente citare la tavola scoperta da Champollion nella tomba di Ramses V, in cui erano indicate le posizioni delle costellazioni per ogni ora del giorno, con la loro influenza sulle diverse parti del corpo umano.
Il calendario astrologico egizio era diviso in dodici mesi di trenta giorni, cui se ne aggiungevano cinque alla fine per completare i 365 giorni annuali.
Sempre agli Egizi dobbiamo l'introduzione dei decani (divisione di ogni segno zodiacale in tre parti di dieci giorni, corrispondenti a 10°) che, sebbene messi in discussione
da molti astrologi moderni, furono utilizzati per anni da tutti i grandi astrologi della storia.

GRECIA, ROMA E L'ASTROLOGIA:

bc1d2bca
L'astrologia, curiosamente, non si diffuse in Grecia fino all'inizio della decadenza della civiltà ellenica.
In quel periodo, la caduta dell'Impero assiro – babilonese costrinse molti sacerdoti a rifugiarsi in Grecia, dove diffusero le loro conoscenze fino al punto che anche i grandi filosofi greci dovettero tener conto delle teorie astrologiche nei propri scritti.
Platone considerava l'astrologia una teoria filosofica, Plotino le conferì patente di autenticità e Tolomeo costruì attorno ad essa un modello geocentrico dell'universo che sarebbe stato sostituito solo dalla teoria eliocentrica di Copernico.
I Romani, nella loro assimilazione della cultura greca, adottarono anche conoscenze
astronomiche e astrologiche, assegnando ai diversi Pianeti nomi tratti dal pantheon dei propri dèi; è proprio dalla nomenclatura latina che abbiamo ereditato i nomi dei Pianeti, senza contare le corrispondenze con le tradizioni greche e ancora anteriori (Venere, per esempio, la stella di Afrodite dei Greci, corrisponde alla dea babilonese Ishtar, mentre Marte, la stella di Ares dei Greci, è riconducibile al dio babilonese Nergal).
Fu già con i Greci e poi con i Romani che l'astrologia perse il suo significato iniziatico convertendosi in una credenza popolare che avrebbe raggiunto nel Medioevo il suo momento di massimo splendore.

L’INDIA E L’ASTROLOGIA:

astro-4-2016-2-8-12-15-26
L’astrologia, diffusasi dalla Mesopotamia verso Oriente, non tardò a raggiungere l'India. Abbiamo già parlato dell'enorme importanza che questa scienza assunse nel pensiero vedico. Nel VI secolo a.C. il Buddha Sakyamuni proibì ai suoi monaci la pratica dell'astrologia, ritenendo che i corpi celesti fossero la dimora degli dèi, rinati secondo i propri meriti in una sorta di gerarchia celeste progressiva.
Per questo i corpi celesti non erano passibili di alcuna interpretazione astrologica.
Le altre religioni orientali (in special modo induismo e giainismo) continuarono al contrario a praticare l'astrologia, soprattutto nella sua componente divinatoria, tanto che si diffusero notevolmente gli oroscopi destinati a indicare il momento più propizio per il concepimento di un figlio.
L'astrologia è ancora oggi una scienza molto rispettata e seguita in India, dove mostra due facce contrastanti; da un lato la casta sacerdotale (i bramini) segue il modello della più ortodossa astrologia vedica, dall'altro esiste una solida e popolare "astrologia di strada", una fiorente attività (praticata da più o meno validi studiosi) di elaborazione di oroscopi molto apprezzata dalla gente, con una diffusione e un seguito paragonabili a quelli ottenuti, ai nostri giorni in Occidente, dai Tarocchi.

CINA: UN’ASTROLOGIA DIVERSA:

aic-zodiac-3-300x300
L’astrologia parte da principi completamente diversi da quelli dell’astrologia occidentale.
Mentre quest'ultima è governata dal Sole, l'astrologia cinese si regge sulla Luna.
Mentre l'astrologia occidentale è attiva, la cinese è passiva: si basa sullo "yin" (il principio della passività) invece che sullo "yang" (il principio dell'attività).
Lo Zodiaco cinese è lunare, diviso in 28 Case, e il valore dei suoi segni è simbolicamente contrario al nostro.
Così per esempio l'Ariete, il segno del coraggio, si converte nella Lepre, segno della
codardia; il Leone, segno della superbia e della generosità, si trasforma nell'Agnello, segno della modestia e del risparmio.
E, naturalmente, le divisioni dell'oroscopo cinese non corrispondono assolutamente a quelle occidentali, come nemmeno i diversi elementi che formano gli ascendenti, i transiti e altri fondamenti zodiacali.
Recentemente si sta diffondendo una teoria curiosa sull'oroscopo cinese.
Seguendo le regole della bipolarità yin-yang, l'astrologia cinese si basa su un principio di ordinamento binario che ha molto in comune con i principi di base su cui sono impostati i moderni computer.
Qualcuno si chiede se i Cinesi, che hanno inventato il pallottoliere quando i popoli occidentali non sapevano ancora contare, non abbiano per caso trasferito alla loro astrologia le strutture binarie che sembrano reggere tutto il nostro universo.

jpg


LA STELLA DI BETLEMME FU UN FENOMENO ASTROLOGICO?:
Per molto tempo la stella cometa di Betlemme è stata considerata un fatto soprannaturale, che annunciava al mondo la nascita di Gesù Cristo.
Già nel XVII secolo, tuttavia, il grande astronomo Keplero azzardò l'ipotesi che la stella fosse stata in realtà una manifestazione della congiunzione dei Pianeti Giove e Saturno.
La teoria è stata successivamente confermata da numerose fonti e suffragata da altri elementi.
La congiunzione si produsse alla fine del periodo del segno dei Pesci, dominato da Giove; Giove è il Pianeta dei re, mentre Saturno regge il popolo ebraico.
Tutto ciò, considerando le profezie che annunciavano l'imminenza dell'arrivo del Messia, portò, per quell'epoca, a un'ovvia conclusione: la congiunzione annunciava la nascita del Re degli Ebrei.
Da qui a definire la congiunzione una stella, il passo fu breve.

URANO COREGGENTE DI ACQUARIO:
Urano fu scoperto nel 1781.
Solo nel XIX secolo, tuttavia, con l'uscita dall'ombra dell'astrologia dopo la parentesi
dell'Illuminismo, i "nuovi astrologi" presero in considerazione la possibilità di includere il nuovo Pianeta nel panorama zodiacale.
La scoperta di Nettuno, nel 1846, portò a una soluzione insperata.
Alcuni astrologi proposero, infatti, l'inclusione di Rahu e Ketu, i due Pianeti mitici e invisibili della tradizione indù, nel "panteon astrologico"; non fu difficile mantenersi fedeli alla tradizione e attribuire un'esistenza concreta ai due Pianeti mitici, identificandoli
con i due astri appena scoperti.
Così Urano prese il posto di Rahu e fu tenuto in considerazione nella stesura degli oroscopi. Tuttavia, anche se Urano può certamente esercitare la propria influenza su
tutti i segni dello Zodiaco (non dimentichiamo che ormai da più dì duecento anni è al centro delle ricerche di molti astrologi), si trova comunque a una distanza di tremila milioni di chilometri dal Sole, e impiega ottantaquattro anni per percorrere lo Zodiaco.
Questo implica, secondo l'astrologia scientifica, che la sua influenza sull'individuo non conduca a effetti intensi e immediati, ma che si manifesti in modo più "diluito"sul soggetto, originando una "tendenza"più che una "caratteristica".
La concezione di Urano come reggente dì un segno è un'operazione piuttosto azzardata e gli astrologi "classici" la rifiutano con forza.
Come nel caso di Plutone, anche se forse non in modo così accentuato, dovrà passare del tempo, e bisognerà impegnarsi in analisi approfondite, prima di poter avere qualsiasi certezza sul ruolo di Urano nell'astrologia.

NETTUNO E I PESCI:
Come nel caso di Urano, Nettuno fu il sostituto quando si trattò di dare realtà fisica ai due “Pianeti fantasma” della mitologia indù.
Curiosamente, nonostante il suo “giorno” sia molto più breve del nostro, (Nettuno compie una rivoluzione su se stesso in circa quindici ore), il suo anno è enormemente lungo: 168 dei nostri; è inoltre, un Pianeta molto lento: rimane per 14 anni in ciascuna Casa.
Ciò, unito con la sua estrema lontananza (4 miliardi e mezzo di km dal Sole), fa sì che, come Urano, i suoi effetti sul nostro pianeta siano di scarsa intensità.
Giove, ex reggente dei Pesci, è stato escluso perché sostengono che è già il reggente del Sagittario, ma ci sono dubbi circa i reali effetti di Nettuno e la sua relazione con gli altri Pianeti che agiscono, positivamente o negativamente, in congiunzione con lui.

L'ASTROLOGIA E PLUTONE:
llya Chambertin, nella sua nota Enciclopedia dell'Astrologia, dimostra con dati e cifre che, da quando nel 1914 Percival Lowell suggerì la "possibile esistenza" di un Pianeta oltre Nettuno (poi scoperto dal suo allievo C.W.Tombaugh nel 1930),fino a oggi non è stato possibile determinare con esattezza le caratteristiche del Pianeta, dalla sua densità fino alla durata della sua orbita attorno al Sole.
Chambertin segnala poi:
"Nonostante le affermazioni che si possono trovare nei troppo popolari libri sull'astrologia, le posizioni esatte di Plutone in relazione con i segni dello Zodiaco non possono essere determinate con nessuna esattezza.
Peggiori ancora sono le affermazioni di un numero molto considerevole dei cosiddetti "astrologi" che esprimono, o pretendono di esprimere, delineazioni inequivocabili delle situazioni di Plutone, o "predizioni" basate sulla posizione o sugli aspetti del pianeta. Semplicemente non vi sono stati tempo ed opportunità sufficienti per osservare le correlazioni fra qualsiasi tipo di avvenimento, circostanza o fenomeno, e le posizioni e i movimenti di Plutone (anche supponendo che tali movimenti e posizioni possano essere determinati con l'esattezza che l'astrologia richiede, cosa che naturalmente non si è ancora prodotta)".
Chambertin conclude:
"Non è necessario dire che è, non solo opportunismo a buon mercato e sfruttamento in nome dell'astrologia, ma anche poco meno che un autentico inganno nei confronti del lettore. L'astrologo che abbia fatto uno studio serio sul tema non può accettare l'assegnazione arbitraria allo Scorpione di Plutone come pianeta reggente.
Se vi è qualche base per questo, dovranno passare vari decenni prima che vi siano sufficienti prove o correlazioni osservate che giustifichino anche un tentativo di accettazione della teoria che Plutone abbia alcuna relazione speciale con il segno dello Scorpione".

jpg


L'ASTROLOGIA OGGI:
Dopo la lunga parentesi dell'Illuminismo, nel secolo XIX tutte le scienze occulte tornarono improvvisamente in auge: ad alchimia, cabala, esoterismo, magia, stregoneria, si cercò di dare una parvenza di "ufficialità" sulla scorta di conferme pseudoscientifiche.
Ad alcune tuttavia non venne mai concesso credito, altre, come lo spiritismo, furono "demolite" dopo una dura lotta fra il fanatismo e la ragione, altre infine, come l'ipnosi, finirono per essere considerate degne di attenzione scientifica.
L'astrologia si trovò su un piano intermedio, fra difensori e detrattori.
Esisteva una base razionale, potremmo quasi definirla scientifica, che la avallava (oltre al fatto di essere la precorritrice dell'astronomia), tuttavia, come per tutte le discipline controverse, essa venne screditata in più occasioni dall'abbondanza di "astrologi da salotto", maneggioni e truffatori.
Questa situazione si trascinò, tra alti e bassi, per tutto il XIX e XX secolo.
Oggi, grazie al ritrovato interesse del pubblico per le discipline parascientifiche, vive nuovamente un momento fortunato.
Però non dobbiamo dimenticare che, come già accaduto durante la sua lunga storia, esistono e coesistono tre differenti tipi di astrologia:

• Quella "occultista", che cerca di impregnare di esoterismo aspetti fondamentalmente retti da leggi fisiche classiche, soprattutto sulla matematica e sull'astronomia;

• L'astrologia "classica", intenzionata a mantenere immutabili le basi sopra le quali nacque e si sviluppò;

• L'astrologia"popolare", quella degli oroscopi delle riviste e delle previsioni pseudoastrologiche del futuro, che altro non sono se non una forma di "lettura della mano" mascherata da calcoli pseudocabalistici di coordinate celesti che, nella maggior parte dei casi, non hanno alcuna relazione con la disciplina astrologica.

Ultimamente si può parlare di un quarto tipo di astrologia:

È quella "strutturale", che pretende di studiare l'astrologia da un punto di vista strettamente scientifico, prendendo come base gli aspetti comprovati del mondo dell'astronomia.
È proprio l'astrologia strutturale che ha incluso i Pianeti "moderni": Urano, Nettuno
e Plutone, all'interno dello Zodiaco classico, sulla base, indiscutibile, che il fatto che gli antichi non li avessero scoperti non costituiva un ostacolo alla loro influenza su tutto ciò che vive e cresce sul nostro Pianeta.
L'autentica astrologia strutturale è una disciplina di ricerca, il cui scopo è quello di conoscere sempre meglio ogni distinto elemento che concorre a formare l'oroscopo e il tema natale di ciascuno, per raggiungere un risultato sempre più esatto.
Questa astrologia "investigativa" ha ancora molto cammino da percorrere, ma è proprio su questa strada che si trova il futuro dell'astrologia come scienza.

giphy


AD OGNI GEMMA IL SUO SEGNO


Contrariamente alla tradizione ayurvedica, in cui ogni pianeta è legato ad ogni singola gemma, l’astrologia moderna si basa sull’influenza dei colori e delle gemme corrispondenti.
Quindi non c’è una sola gemma per Pianeta e segno zodiacale, ma una per ogni individuo in relazione con i suoi Pianeti e segni astrologici dominanti.

LE GEMME E L’ARIETE:
aries
L’Ariete, dal 21 marzo al 20 aprile, è il primo segno dello Zodiaco.
E’un segno di fuoco, positivo, cardinale dominato da Marte; per quanto riguarda l’organismo regge la testa ed il volto e la sua virtù principale è la tenacia.
Il suo numero fortunato è il 9, simbolo di Marte, mentre il suo giorno è martedì; nell’anello zodiacale occupa la fascia tra 0 e 30°.


I nati sotto questo segno sono solitamente energici, a volte dotati di una vitalità irrefrenabile, hanno grande fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità, sono iperattivi, sia fisicamente che intellettualmente; ambiziosi, vitali,creativi e dotati di ottime capacità organizzative, per questo, molto spesso raggiungono posizioni di prestigio, molto tenaci nel raggiungere gli obiettivi che si prefiggono.
Possono guadagnare enormi somme di denaro, ma anche sperperarle in breve tempo, sono facili ad innamorarsi, e molto spesso si sposano dopo un breve fidanzamento, nella vita coniugale però, spesso sono poco fedeli.

Per quanto riguarda il rapporto con gli altri segni, l’Ariete armonizza con i Gemelli, il Leone ed il Sagittario; con la Vergine ed il Capricorno invece, ha un rapporto privilegiato.

All’Ariete corrispondono le gemme rosse, il Rubino è il suo cristallo, indossare un rubino li aiuta a “ricaricarsi di energie” e superare tutti gli ostacoli, altre gemme tuttavia sono indicate, l’energia rossa dell’Ametista lo sostiene per le sue azioni, la Cornalina, lo aiuta a tenere i piedi saldi a terra, il Diamante, che con la sua trasparenza ed il suo splendore lo aiuta a giudicare se stesso, il fuoco rosso del Granato che rafforza l’autostima, l’Ematite conferirà all’Ariete fiducia in se stesso nei momenti difficili.

L’ARIETE E GLI ASCENDENTI:
In astrologia, l’ascendente è il segno zodiacale che, al momento della nostra nascita, si trova in ascesa sull’orizzonte; esso avrà molta importanza sul nostro futuro, in quanto reggerà il carattere, la costituzione fisica, e soprattutto, la nostro minore o maggiore vulnerabilità alle malattie.
L’ascendente Ariete, per i nati sotto lo stesso segno, conferisce forza e resistenza, ma allo stesso tempo, trattandosi di un segno che regge la testa, è all’origine di una particolare sensibilità di occhi, orecchie e naso.
La febbre sarà un sintomo ricorrente ma di breve durata, trattandosi di una forma di difesa dell’organismo.

L'Ariete con ascendente in Toro, dovrà curare con particolare attenzione la gola, la colonna vertebrale e i reni.

Se l’ascendente è in Gemelli, alcuni problemi potranno riguardare i polmoni e dovrà fare attenzione alle mani, soprattutto chi pratica lavori rischiosi.

Con ascendente in Cancro ha problemi con lo stomaco e, essendo l’Ariete amante della buona tavola, dovrà tenere sotto controllo obesità e colesterolo.

Chi ha l’ascendente in Leone dovrà curare gli occhi la pressione ed il colesterolo.

La Vergine, come ascendente, è il segno che più degli altri modifica le caratteristiche di base dell’Ariete, causando problemi alla digestione e alla sessualità.

L’Ariete con ascendente in Bilancia è di temperamento placido, ed è meno probabile che vada incontro a qualche accidente, in quanto la sua impetuosità, soprattutto sessuale, è minore di quella dell’Ariete puro.

Se invece ha l’ascendente in Scorpione, soffrirà facilmente di allergie, e dovrà prestare molta attenzione al proprio regime alimentare.

Quello con ascendente in Sagittario sarà preda di numerosi problemi di circolazione, come le varici, e dovrà curare l’alimentazione per evitare intossicazioni.

I soggetti con ascendente in Capricorno,come quelli con l’ascendente in Bilancia, sono dotati di un temperamento piuttosto calmo, ma portati a soffrire di problemi alle vertebre cervicali, soprattutto se praticano sport; possono soffrire anche di disturbi nervosi.

L’Ariete con ascendente in Acquario deve prestare attenzione al cuore ed al proprio equilibrio nervoso, il cui sbilanciamento può causare problemi nelle relazioni familiari.

Con ascendente in Pesci sarà preda di forti insicurezze al momento di prendere qualsiasi decisione; dovrà evitare di assumere stimolanti come alcool e tabacco, soffre anche di una particolare debolezza degli arti inferiori.

MARTE, PIANETA DELL'ARIETE:
Marte è il Pianeta che regge il segno zodiacale dell’Ariete.
E’considerato un pianeta “veloce”, poiché impiega 687 giorni per percorrere l’orbita intorno al Sole.
In quanto Pianeta dell’Ariete, è simbolo di energia vitale, aggressività positiva e desiderio di confrontarsi con il mondo; sostiene l’istinto di conservazione e conferisce l’energia necessaria per realizzare qualsiasi obiettivo.

Nessun pianeta è immobile nel cielo, e il suo passaggio attraverso i diversi segni zodiacali e le varie case, in rapporto anche al percorso degli altri Pianeti, fa in modo che sul mondo venga esercitata un’influenza frutto della combinazione di più fattori.

Qui viene presentata solo una semplificazione dei risultati dei complessi calcoli astronomico – matematici indispensabili per la realizzazione di un oroscopo o di un tema natale, però serve a dare un’idea generale delle tendenze astrali del Pianeta; sono riportate solo le influenze positive, che favoriscono l’armonia, gli effetti negativi avranno direzione contraria.

MARTE E I SEGNI DELLO ZODIACO:
Marte è particolarmente forte nel suo segno, l’Ariete, e facilita le decisioni permettendo di evitare gli errori.

Quando si trova in Toro, il soggetto conserva la propria tenacia, ma può mancare di forze per imporsi a se stesso.

Con Marte in Gemelli è polemico e cerca lite.

In Cancro è capriccioso ed indipendente, e si sente continuamente minacciato.

In Leone può essere talmente generoso da divenire molto egoista.

In Vergine può lavorare fino allo sfinimento e all’ansia

In Bilancia è molto creativo.

In Scorpione è sempre alla ricerca della verità.

In Sagittario ricerca l’indipendenza e la fuga da ogni ordine prestabilito.

In Capricorno la sua forza fisica è domata dalla ragione.

In Acquario è anticonformista e contrario alle convenzioni.

In Pesci tende a rendersi poco credibile e ad essere messo in disparte.

MARTE E LE CASE:
Con Marte nella I casa il soggetto si mostra sempre competitivo.

Nella II casa dà molta importanza all’aspetto materiale della vita, mostrando una forte sensualità.

Nella III casa è impulsivo, trovandosi spesso in difficoltà per questo.

Nella IV casa accetta gli insuccessi, che gli servono per non ripeterli in futuro.

Nella V casa è spesso arrogante ed impaziente, ma molto creativo se riesce ad incanalare le sue energie.

Nella VI casa è attratto da professioni pericolose, dalla velocità e dall’ambiente militare.

Nella VII è combattivo, dovuto alla propria insicurezza.

Nell’VIII casa è profondamente orgoglioso ed emotivo.

Nella IX casa è impegnato, quasi maniacalmente, alla ricerca della verità, ma il suo entusiasmo non dura a lungo.

Nella X casa cerca di realizzare le proprie aspirazioni professionali, anche passando sopra alle convenzioni sociali.

Nell’XI casa è un grande organizzatore.
Infine, nella XII casa è capace di lavorare in totale isolamento,ma anche di dedicare tempo per gli altri.

MARTE E GLI ALTRI PIANETI:
La posizione di Marte, rispetto agli altri pianeti, è importante al momento di stilare un tema natale o un oroscopo.

Congiunzione Marte – Sole stimola ad intraprendere nuove avventure.

Marte – Luna conferisce fiducia e capacità di iniziativa, e bisogno di un solido rapporto affettivo.

Marte – Venere influisce sugli affetti, l’amore e la passioni, ma spesso si tratta di un fuoco di paglia.

Con la congiunzione Marte – Marte l’Ariete supera qualsiasi ostacolo.

Marte – Giove gli permette di avere la meglio sugli avversari e nelle avventure rischiose.

Marte – Saturno permette di giudicare con realismo ed ottimismo qualsiasi cosa.

Marte – Urano influisce sulla vita sessuale, invoglia l’inizio di una nuova vita e di rischi calcolati.

Marte – Nettuno rafforza l’intuizione, l’ispirazione e la sicurezza in se stessi al momento di esprimere i propri desideri ed aspirazioni.

Marte – Plutone, infine, dà una grande energia interiore per superare ogni ostacolo.


LE GEMME E IL TORO:
Taurus-759381_640-150x150
Il Toro, dal 21 aprile al 20 maggio, è il secondo segno dello Zodiaco.
E un segno di Terra, negativo, fisso, retto da Venere.
Sul piano fisico controlla il collo e la gola, e ha una grande influenza sulle vertebre cervicali, le tonsille, la tiroide e le corde vocali.
La sua virtù principale è l’armonia.
Il suo numero fortunato è il sei, uguale a quello del suo Pianeta reggente.
All'interno dell’anello zodiacale occupa la fascia fra i 30 e i 60°.
La sua pietra è lo smeraldo.
I nati sotto il segno del Toro sono volenterosi, pazienti e molto attivi, forse un po’ lenti, ma attenti e costanti, coscienziosi e dotati di perseveranza.
(Questo segno ha donato all’umanità alcuni dei più grandi pensatori: da Marx a Freud, da Lenin a Immanuel Kant).
Quando si prefiggono una meta la portano fino alla fine,ma se qualcuno fa notare loro che stanno sbagliando strada sono disposti a correggere il proprio errore ed intraprendere una nuova via.
Secondo certi aspetti del loro tema natale, i nativi del Toro sono a volte malinconici, tristi e pessimisti, ma possono essere estroversi e persino capaci di perdere il loro rigido autocontrollo.
Sono molto pratici, più cerebrali che emotivi, dimostrano anche molta sensibilità artistica.
Sono più astuti che intelligenti, e suppliscono ai loro limiti con l’impegno e la costanza, per cui molto spesso raggiungono mete più ambite di altre persone potenzialmente più dotate.
Sotto il profilo sentimentale, sono affettuosi, sensibili, aperti all’amicizia e all’amore; sono fedeli e buoni, non aspirano a dominare gli altri ma fanno valere i propri diritti e li difendono ad ogni costo.
Sono molto riservati, ma questo non impedisce loro di avere molti amici.

Vanno d’accordo con i Pesci, Vergine e Leone, mentre devono evitare qualsiasi contatto con Acquario e Scorpione.

Le gemme associate al Toro, secondo l’astrologia moderna, sono quelle di colore verde.
La più importante è lo Smeraldo, in grado di scuotere e rivitalizzare un temperamento che a volte è troppo prudente, infondendo acutezza ed agilità di pensiero, in modo che si colga il meglio dalla capacità di riflessione.

Vi sono però anche altre gemme, non solo verdi, che influenzano il segno, l’Agata, per esempio, che aiuta il Toro a superare gli ostacoli sul suo cammino ed eliminare le tensioni.
Il Quarzo Citrino conferisce loro sicurezza e protezione, mentre il Quarzo Rosa fa si che possano combattere lo stress attraverso un profondo rilassamento.
Il Diamante li induce alla ricerca di ideali superiori, al di sopra dei bisogni materiali, la Malachite li aiuta ad affrontare cambiamenti e situazioni nuove, mentre l’Ossidiana li fa stare con i piedi per terra in modo che possano resistere alle tentazioni della fantasia.
La triade di gemme benefiche composta da Giada, Smeraldo e Rodocrosite aiuta nei casi di problemi di natura organica, per problemi psichici le pietre indicate sono Quarzo Ialino, Diamante e Selenite.
Altre gemme complementari sono il Quarzo, l’Olivina, la Tormalina, l’Avventurina, l’Acroite, l’Agata bianca, e lo Zaffiro Bianco.

IL TORO E GLI ASCENDENTI:
Il Toro con ascendente Toro ha un buon dominio della voce, ma deve stare attento alla gola ed al collo, a volte molto vulnerabili.

I Gemelli controllano i polmoni, perciò se si ha l’ascendente in questo segno si dovrà prestare attenzione a tutte le situazioni che pregiudicano le vie respiratorie.

Con ascendente in Cancro avrà la tendenza ad ingrassare.

Mentre col Leone sarà riservato ancora di più.

L’ascendente in Vergine può indurre il nativo all’ipocondria.

Con la Bilancia si dovrà controllare l’alimentazione.

Ascendente in Scorpione, riguarda la psiche e potrebbe sfociare nella nevrastenia.

Il Toro con ascendente in Sagittario, invece, dovrà porre attenzione al suo sistema circolatorio e all’alimentazione.

Capricorno rende loro equilibrio, ma accresce anche la loro naturale introversione.

L’ascendente in Acquario è benefico per il Toro, poiché lo rende più equilibrato sia fisicamente che psicologicamente.

Con Pesci come ascendente potenzia il suo lato già troppo riflessivo.

Ed infine, con l’ascendente in Ariete sarà un tiranno sia con gli altri che con se stesso.

VENERE, IL PIANETA DEL TORO:
Venere percorre lo zodiaco in 224 giorni ed è associato a Marte, infatti “fa coppia” con esso; si dice che Venere costituisca la nostra parte femminile e Marte quella maschile.
Venere essendo il Pianeta dell’amore, simbolizza la bellezza ed il desiderio sessuale, ma anche l’amore inteso nel senso più ampio del termine, quello che si prova verso tutto ciò che è bello, i piaceri della vita e la buona tavola, la musica e la letteratura.
Esso governa gli anni dell’adolescenza, del cambiamento e della scoperta di cose nuove; è il pianeta dell’inizio di nuove esperienze, dell’avvio di nuove relazioni, non solo sessuali la anche di amicizia, inoltre è il pianeta della creatività.

VENERE E I SEGNI DELLO ZODIACO:
Venere in Toro influisce sull’armonia, e siccome regge la gola e le corde vocali, è probabile che conferisca loro il dono dell’eloquenza e di un’eccellente voce per il canto.

In Gemelli induce volubilità ed incostanza, rendendo difficile il raggiungimento della stabilità affettiva.

Mentre in Cancro crea vulnerabilità ed ansia nei confronti degli altri.

In Leone ha molte idee e capacità artistiche.

Con Vergine sarà molto selettivo nelle amicizie, negli amori e negli obiettivi da raggiungere.

Bilancia, l’altro segno di Venere, favorisce il lavoro di gruppo.

Quando è in Scorpione, il suo segno opposto, si potrebbe avere problemi nelle relazioni.

Se Venere è in Sagittario può imporre agli altri le sue idee.

In Capricorno, il nativo del Toro sarà diffidente, soprattutto al momento d’instaurare un legame affettivo, ma una volta che acquista fiducia, il legame dura tutta la vita.

Se in Acquario, non vuole compromettersi emotivamente e rifugge dalle convenzioni sociali.

Pesci è il segno che esalta Venere, quindi il Toro tende a vedere tutto, a partire dalle persone, in modo molto romantico.

Venere in Ariete, infine, fa sì che i nativi del Toro siano attratti prepotentemente dal sesso opposto, ma spesso non sa vivere la situazione nel modo migliore.

VENERE E LE CASE:
In I casa il nativo di questo segno è forte ed organizzato, eloquente e abile nell’esprimersi.

Nella II casa è un po’ edonista, amante delle cose belle che la vita gli offre.

In III casa lavora per raggiungere tutti gli obiettivi che si prefigge.

La IV casa stimola la creatività e l’ispirazione di chi gli sta vicino.

Con la V casa avrà un’eccellente salute e spronerà se stesso e gli altri.

In VI casa sarà molto attento ai dettagli che gli permetterà di portare a termine progetti importanti e complicati.

Quando Venere è in VII casa, il Toro tende ad occuparsi più degli altri che di se stesso.

Nell’VIII casa il benessere, sia materiale che spirituale, sarà per il nativo la cosa più importante.

In IX casa sarà a suo agio in qualsiasi ambiente e con chiunque.

Nella X casa può accadere che passi parte della sua vita cercando il modo migliore per canalizzare le proprie energie.

In XI casa riesce a vedere con distacco a tutti i problemi personali, così si crea amicizie leali e durature.

Ultima casa, cioè la XII, il suo carattere introverso lo rende amante della solitudine e dell’isolamento e spesso sceglie professioni che gli consentano di lavorare senza essere disturbato.

VENERE E I PIANETI:
Una buona posizione di Venere rispetto agli altri Pianeti è importante per i nativi del Toro.
Con la congiunzione Venere – Sole si avrà molta gioia nel vivere la vita, piacere per l’estetica e per le relazioni sentimentali.

Venere – Luna mantiene l’equilibrio interiore e l’armonia della vita affettiva.

Venere – Mercurio favorisce l’amicizia ed ogni genere di relazione,sia intellettuale che fisica.

La congiunzione di Venere con se stesso fa in modo che la vita affettiva del nativo sia al massimo.

Venere – Marte forma la “coppia femminile – maschile”, che porta le relazioni sentimentali alla piena realizzazione.

Quando Venere è in congiunzione con Giove, il nativo si sente a suo agio con se stesso e con gli altri.

Con Venere – Saturno si svilupperanno le potenzialità artistiche.

Venere – Urano spingerà a cercare nuove avventure, sia professionali che sentimentali.

Venere con Nettuno fa in modo che i sentimenti siano al primo posto.

Infine Venere – Plutone stimola gli istinti e la passione più di ogni altro sentimento.

jpg


LE GEMME E I GEMELLI:
gemini2-150x150
Il segno dei Gemelli, dal 22 maggio al 21 giugno, è il terzo dello Zodiaco.
E un segno d'Aria, positivo, mutevole, retto da Mercurio.
Dal punto di vista organico controlla le braccia e le mani, i bronchi, i polmoni e il sistema nervoso periferico.
La sua virtù principale è la sensibilità emotiva.
Il suo numero fortunato è il cinque, associato a Mercurio, mentre il giorno
propizio è il mercoledì.

Nell’anello zodiacale occupa la fascia tra 60 e 90°.
I nati sotto il segno dei Gemelli agiscono guidati dalla loro mente e dalla razionalità
prima che dal sentimento.

Hanno una memoria prodigiosa ed apprendono con facilità tutto quello che studiano; solitamente hanno il dono dell’eloquenza, ed in generale sono dei buoni oratori.
Dal punto di vista del carattere sono affabili, di buon cuore e si adattano a qualsiasi circostanza; nella vita affettiva hanno bisogno del contatto con la gente Di sentirsi amati, compresi e protetti, anche se solitamente non si impegnano in relazioni di lunga durata.
Il segno dei Gemelli è un segno doppio e spesso i suoi nativi possiedono due nature distinte che coesistono all’interno di un’unica personalità: in un istante passano dall’allegria più sfrenata ad una tristezza assoluta e possono venire attratti allo stesso modo da situazioni tra loro opposte.
Questa natura si riflette anche nella vita pratica, dove non è raro che il nativo del segno, alterni periodi di estrema difficoltà economica ad altri di grande ricchezza ed abbondanza, così come può capitargli di vedersi rifiutato dagli altri dopo essere stato a lungo al centro di tutte le attenzioni.

I segni amici dei Gemelli sono: Leone, Ariete e Bilancia, mentre non va tanto d’accordo con Capricorno e Scorpione.

LEGAMI CON LE GEMME GRIGIE:
Al segno dei Gemelli corrispondono in linea generale le gemme di colore grigio, in modo particolare quelle che presentano riflessi cangianti.
Le più importanti sono infatti l’Acquamarina e la Giada che, con le loro tonalità che mutano dal verde azzurrato all’azzurro intenso, consentono ai Gemelli di mettere in comunicazione il loro Io esteriore con quello interiore, consentendo loro di aprirsi a nuovi orizzonti.
Altre gemme sono importanti per questo segno come: l’Agata muschiata che con le sue inclusioni a filigrana stimola nei nativi l’amore e la comprensione verso il prossimo, l’adattamento alla convivenza e l’accettazione di stili di vita diversi.
L’Ambra, con le sue calde vibrazioni conferisce fiducia in se stessi e aiuta a raggiungere gli obiettivi prefissati.
La Corniola dal colore simile a quello della terra e percorsa da bande concentriche, rappresenta un forte ancoraggio alla realtà.

Il Quarzo incolore grazie alla caratteristica trasparenza e al riflesso di tutti i colori dell’arcobaleno, dona chiarezza di pensiero e stimola introspezione e meditazione profonda.
Il Quarzo Citrino, invece, grazie alle sue vivaci tonalità, infonde lucidità e decisione al momento di affrontare qualsiasi problema di natura emotiva.
L’Occhio di Tigre che con il caratteristico “gatteggiamento”, stimola le capacità contemplative ed intellettuali.
La Turchese contrasta gli effetti negativi delle cattive influenze dei Pianeti, aiutando a superare ogni difficoltà.

Un Mercurio in cattiva posizione può essere all’origine di problemi fisici: ulcere gastriche, coliche, e psichici: apatia, fobia, inclinazione alla menzogna e all’inganno, cleptomania e addirittura infermità mentale.
Nel trattato di John Dee sulla base dei trattati medievali, questi problemi sono combattuti da una triade di gemme composta da Lapislazzuli, Turchese e Zaffiro.
Altre gemme complementari (curiosamente quasi tutte azzurre, non grigie) sono l’Acquamarina, l’Agata Azzurra, il Berillo Azzurro, l’Indicolite e la Sodalite.

Altre gemme utili ai Gemelli sono: il Berillo, il Crisopasio, il Diaspro (si consiglia di portarlo con sé in un sacchettino), la Perla e la Pietra di Luna.

I GEMELLI E GLI ASCENDENTI:
Retti da un segno che controlla i polmoni, i Gemelli con ascendente in Gemelli, devono prestare particolare attenzione a qualsiasi fattore inquinante, dal fumo di sigarette (attenzione al fumo passivo) a qualsiasi tipo di sostanze che, inalata, abbia effetti nocivi.
La capacità di controllo che il segno esercita sul sistema nervoso periferico consente loro di liberarsi da squilibri di natura psicosomatica.
La sensibilità tipica del segno, tuttavia, può essere rafforzata o indebolita dall’azione di altri segni o Pianeti che agiscono nell’oroscopo di un individuo.

Cancro in ascendente renderà particolarmente difficile l’equilibrio emotivo, ed il soggetto passerà spesso da uno stato di allegria sfrenata ad uno di profonda depressione.

Il soggetto con ascendente in Leone avrà la tendenza ad isolarsi e chiudersi in se stesso.

Quello con ascendente in Vergine rischierà di essere vittima d’ipocondria, e può essere soggetto ad anemia e problemi respiratori.

Bilancia è il miglior ascendente per un Gemelli, e non sarà causa di problemi di salute.

Gemelli con Scorpione (il più negativo per questo segno) sarà vittima di notevoli difficoltà, ed il suo equilibrio psichico dipenderà in gran parte dall’atteggiamento di coloro che lo circondano, soprattutto da quello del patner.

Se l’ascendente è in Sagittario, si verificheranno problemi di circolazione (ai quali i Gemelli non sono inclini) e di artrosi cervicale; il soggetto sarà compensato da un buon equilibrio psichico e sessuale.

Gemelli – Capricorno saranno esposti all’angoscia (cui sono propensi), e ciò metterà in serio pericolo il loro equilibrio.

L’ascendente in Acquario favorisce l’equilibrio e la salute in generale.

Pesci in ascendente può causare problemi psichici ed emotivi, anche se alla lunga queste difficoltà possono essere superate.

Ariete è un ottimo ascendente, in quanto conferisce energia e forza di volontà, può, a volte, essere soggetto a problemi respiratori, comunque mai gravi.

L’ascendente in Toro dona l’eloquenza necessaria per esprimere i propri problemi.

LA REGGENZA DI MERCURIO:
Mercurio regge i segni zodiacali di Gemelli e Vergine.
E’un Pianeta veloce, ed impiega circa 87 giorni per percorrere lo zodiaco.
E’ considerato il Pianeta della comunicazione e dei rapporti interpersonali; stimola la comunicatività, il ragionamento e la comprensione di nuove idee, la capacità di negoziare e di giungere ad un compromesso.
Ha un’influenza positiva soprattutto sui bambini, in quanto li aiuta a relazionarsi con tutto ciò che li circonda.

MERCURIO E I SEGNI DELLO ZODIACO:
In Gemelli, Mercurio rafforza l’abilità oratoria anche se, a volte, questo causa eccessi che possono disturbare la psiche dell’individuo.

In Cancro potenzia in modo straordinario le capacità mnemoniche.

Mentre in Leone favorisce il controllo della mente in vista del raggiungimento degli obiettivi prefissati.

In Vergine, l’altro suo segno, aiuta il buon funzionamento dell’intelletto.

In Bilancia induce a giustificare le proprie azioni, anche quando non è necessario.

In Scorpione conferisce grandi capacità di percezione, ma può provocare all’individuo una profonda angoscia

In Sagittario, la caratteristica dualità del segno, apporta entusiasmo ma, allo stesso tempo, una profonda apatia al momento di acquisire le basi necessarie per intraprendere un nuovo progetto.

In Capricorno conferisce serietà ed estrema logica.

In Acquario stimola l’interesse per la scienza, precludendo ogni altro possibile percorso formativo.

In Pesci favorisce lo sviluppo di interessi ad ampio raggio.

In Ariete induce una profonda onestà d’azione nei confronti di se stessi e degli altri, e questo, a volte, può essere all’origine di situazioni di conflitto.

In Toro rafforzerà l’influenza delle convinzioni assimilate durante l’infanzia al momento di prendere qualsiasi decisione.

L'INFLUENZA DI MERCURIO IN BASE ALLE CASE:
Mercurio nella I casa induce i nati sotto questo segno, ad aprirsi all’esperienza dell’immediato, proponendo sempre nuove idee e prendendo ogni decisione con estrema rapidità.

Nella II casa, il Pianeta favorisce l’ancoraggio alla realtà.

In II casa è stimolata la curiosità intellettuale e la sete di conoscenza.

La IV casa pone in primo piano la famiglia e le relazioni parentali, ossia le proprie radici.

E siamo alla V casa dove il temperamento e le passioni dominano l’individuo, ma spesso sarà dotato di talento artistico.

In VI casa induce a ricercare la perfezione in ogni azione ed è all’origine di frustrazioni quando ciò non avviene.

Nella VII casa unisce loquacità e capacità di essere benvoluto ad una grande intelligenza, fornendo al soggetto una forte attitudine alla comunicazione.

VIII casa, qui favorisce l’introspezione e, di conseguenza, la piena realizzazione di sé.

In IX casa le capacità introspettive possono essere all’origine di uno squilibrio psichico.

Mercurio in X casa, permette, impiegando a fondo le proprie energie, di raggiungere gli obiettivi.

In XI casa favorisce l’interesse per i grandi temi sociali più che per i dettagli della vita quotidiana.

Ed infine in XII casa viene stimolata la volontà di comprendere il senso più profondo della vita.

MERCURIO E LE CONGIUNZIONI PLANETARIE:
La congiunzione Mercurio – Sole conferisce ai nati sotto il segno dei Gemelli grandi capacità di persuasione.

Mercurio – Luna stimola l’istinto e l’intuizione al momento di intraprendere nuovi progetti.

Mercurio – Mercurio rafforza le virtù del Pianeta, soprattutto la capacità di stimolare l’apprendimento.

Mercurio – Venere aumenta le capacità diplomatiche in ogni situazione facilitando la comprensione reciproca.

Mercurio – Marte conferisce una particolare apertura mentale e capacità di iniziativa.

Mercurio – Giove favorisce l’espansività e le ricchezze d’idee.

Mercurio – Saturno fornisce capacità di discernimento, permettendo di discriminare fra necessario e superfluo.

Mercurio – Urano stimola l’intuizione, l’inventiva, e la creatività.

Mercurio – Nettuno favorisce le relazioni interpersonali e la comprensione reciproca, rendendo più salde le amicizie.

E siamo a Mercurio – Plutone, dove consente allo spirito di espandersi e gli altri condividono le nostre convinzioni.

48577473737_0



LE GEMME E IL CANCRO:
Il Cancro, dal 22 giugno al 22 luglio, è il quarto segno dello Zodiaco.
E’un segno di Acqua, negativo e cardinale, ed è retto dalla Luna.
Sul piano fisico controlla il petto, il seno e lo stomaco e la sua principale virtù è l'ispirazione.
Il suo numero fortunato è il due e il giorno propizio il lunedì, il giorno della Luna. All'interno dell'anello zodiacale occupa la zona fra i 90 e i 120°.
I nati sotto questo segno sono sensibili, taciturni ed in genere austeri; sebbene abitualmente si mostrino timidi e riservati, hanno un grande bisogno d’amicizia.
Dotati di fervida immaginazione, hanno fantasia molto sviluppata.
Il loro umore è mutevole a causa dell’influsso della Luna, fino al punto di essere definiti “lunatici”.
Sotto l’aspetto sentimentale necessitano di amore ed affetto, amano la propria casa e i luoghi che frequentano; cercano la solitudine, ma si sentono felici quando sono in mezzo alla gente.
Dal punto di vista fisico, il loro punto debole è l’apparato digestivo, per cui devono tenere sotto controllo lo stomaco e fare particolare attenzione al regime alimentare.
I segni che sono loro più affini, soprattutto sul piano affettivo, sono Scorpione, Toro e Vergine, mentre Acquario e Bilancia sono i segni antagonisti.
Il segno del Cancro ha dato all’umanità personaggi illustri: da re Enrico VIII, al condottiero Giulio Cesare, la principessa Diana d’Inghilterra, al politico sudafricano Nelson Mandela.

GEMME BIANCHE:
Generalmente al Cancro corrispondono le gemme bianche, lattiginose ed iridescenti; l’Avventurina, con il suo colore verde lattiginoso, conferisce al soggetto
tranquillità.
Il Calcedonio, nella sua varietà bianca, lo induce ad aprirsi alle relazioni con gli altri; l’Opale nobile favorisce l’armonia con l’ambiente, mentre la Perla lo aiuta a superare le crisi emotive.
La Pietra di Luna a restare legato alla realtà delle cose; il colore rosato della Rodocrosite ne rafforza l’autostima, mentre l’azzurro della Sodalite fa sì che la ragione si imponga sulla fantasia, il rosso del Rubino, infine, induce il risveglio delle passioni.

IL CANCRO E GLI ASCENDENTI:
Il Cancro con ascendente in Cancro, il “Cancro puro”, vede esaltata la sua mutevolezza d’umore e tende ad essere dominato dall'emotività.

L’ascendente in Leone spinge a cercare di stabilire relazioni con gli altri, pur sapendo che si potrebbe rimanerne delusi.

L’ascendente in Vergine rafforza la sua tendenza naturale a preoccuparsi di se stesso.

Un Cancro con ascendente in Bilancia vedrà peggiorati i suoi problemi digestivi e soprattutto urinari che possono causare crisi di angoscia, in particolare a livello sessuale.

Se in Scorpione è indotto a scelte poco oculate al momento di stabilire rapporti sentimentali.

Anche l’ascendente in Sagittario può essere all’origine di problemi digestivi ed epatici, così come può favorire l’obesità, risultato di reazioni sproporzionate a difficoltà emotive.

L’ascendente in Capricorno esige una vita sentimentale serena per evitare gravi squilibri emotivi.

In Acquario induce alla sventatezza e rischia di condurre ad una vita disordinata, che può portare a problemi di dipendenza.

Cancro – Pesci possono avere problemi di obesità, e sono irresoluti al momento di risolvere qualsiasi problema di salute.

L’Ariete è il più favorevole tra gli ascendenti, perché rafforza l’equilibrio fisico e psichico.

Anche l’ascendente in Toro è positivo, sebbene possa accentuare il desiderio di godere dei piaceri della vita, e, di conseguenza una possibile propensione agli eccessi.

Poco favorevole è, invece, l’ascendente in Gemelli perché può essere causa di nevrosi e problemi polmonari.

LA LUNA, IL PIANETA DEL CANCRO:
Come il Sole simboleggia il giorno, l’azione e la virilità, così la Luna è associata alla notte, alla passività ed alla femminilità.
La Luna è il corpo celeste più vicino alla Terra e quindi quello che incide maggiormente su di essa: influisce sulle maree, sul raccolto e persino sui cicli mestruali della donna.
E’ il Pianeta (in astrologia il Sole e la Luna sono considerati pianeti) della fecondità e segna indelebilmente il momento della nostra nascita e gli anni della formazione; è considerato anche il Pianeta più vulnerabile alle influenze degli altri corpi celesti e ciò si traduce, nei nostri confronti, nell’instabilità dello stato d’animo e dell’umore.
Essa è il Pianeta reggente del Cancro, ed è un Pianeta veloce: percorre lo zodiaco in soli 28 giorni; ed i suoi transiti sono ancora più corti: tra le 24 e le 48 ore.
Non è raro che il buono o cattivo umore con cui a volte ci si risveglia, sia il risultato del transito della Luna in un segno, casa o Pianeta favorevoli o sfavorevoli.

LA LUNA E I SEGNI DELLO ZODIACO:
Essa è un Pianeta materno, e come si è accennato, governa gli anni della formazione in cui l’individuo è fortemente dipendente dalla madre; per questo motivo, spesso, la sua influenza si fa sentire attraverso la genitrice.

Nel suo stesso segno, il Cancro, la Luna favorisce gli istinti materni.

Posizionata in Leone può far si che la madre non accetti di esercitare il ruolo di guida nello sviluppo ed educazione del figlio.

In Vergine succede il contrario: la madre è la genitrice perfetta.

Se la Luna è in Bilancia lo sposo può divenire un rivale del figlio.

In Scorpione conferisce alla madre uno spiccato istinto di dominio.

La Luna in Sagittario fa decidere sempre al posto del figlio.

In Capricorno la madre affronta grandi difficoltà pur di assolvere i propri doveri.

Con la Luna in Acquario gli obblighi sociali e professionali si frappongono tra madre e figlio.

In Pesci le difficoltà quotidiane giungono ad essere dolorose per entrambi.

In Ariete dominano il soggetto.

Mentre la Luna in Toro esercita la sua influenza più favorevole.

In Gemelli, infine, la sua influenza può essere incostante.

L’INFLUENZA SULLO SVILUPPO:
La posizione della Luna rispetto alle case influisce direttamente sul bambino nel periodo dello sviluppo.

Nella I casa favorisce il contatto e la comprensione dell’ambiente.

In II casa genera desiderio di sicurezza.

La III casa induce ad interrogarsi su questioni esistenziali.

La IV aiuta a comprendere l’importanza della famiglia.

Nella V casa la Luna governa e favorisce l’espressione di sé.

La VI aiuta a porre le basi nello sviluppo professionale futuro.

Se la Luna si trova in VII casa, il bambino si lascia dominare dalla personalità della madre.

Attitudine che viene accentuata nell’VIII casa, inducendolo a reagire con rabbia e veemenza a tutti i problemi che gli si prospettano.

In IX casa cercherà di raggiungere la piena integrazione con ciò che lo circonda.

Mentre se è nella X casa si sentirà isolato dal mondo.

La Luna in XI casa induce alla mancanza di fiducia in sé stessi.

In XII casa otterrà risultati brillanti in tutte le sue attività future.

LA LUNA E I PIANETI:
La congiunzione favorevole Luna – Sole favorisce l’armonia e l’equilibrio nelle relazioni.

Mentre Luna – Luna consente la piena espressione delle emozioni e migliora ulteriormente l’armonia.

Luna – Mercurio facilita il contatto e la comunicazione.

Cosa che si accentua nella congiunzione Luna – Venere, che migliora la qualità delle relazioni affettive.

Luna – Marte spinge all’azione.

La congiunzione Luna – Giove attrae l’ottimismo.

La Luna con Saturno induce rilassamento ed apporta fiducia in sé stessi.

Luna – Urano favorisce l’immaginazione e la realizzazione di nuovi progetti.

Con Nettuno induce ad una visione “edulcorata” della realtà e a lasciarsi dominare dalla fantasia.

Luna – Plutone fa sì che siano le emozioni a guidare le azioni.

gor10_282


LE GEMME E IL LEONE:
Leo-150x150
Il Leone, dal 23 luglio al 23 agosto è il quinto segno dello zodiaco.
E’un segno di fuoco, positivo, fisso, retto dal Sole.
Per quanto riguarda l’organismo controlla la schiena, la colonna vertebrale, il cuore e la circolazione sanguigna-
La sua virtù principale è la determinazione.
Il suo numero fortunato è il numero 1, quello del re degli astri, e il giorno propizio è il giorno del Sole, la domenica.
La pietra vincolata al Leone è il Topazio; nell’anello zodiacale occupa la fascia tra 120 e 150°.
I nati sotto questo segno sono di animo nobile, ambiziosi, capaci di conquistarsi la considerazione degli altri e in grado di amare appassionatamente e non conoscono la meschinità.
Sotto questo segno nacquero personalità come Aldous Huxley, Neil Armstrong, Fidel Castro, Mae West e Alfred Hitchcock.

Vogliono comandare e odiano sottostare agli ordini altrui; sono energici, autoritari, tendenti a dominare e molto indipendenti.
Hanno un grande fascino, volenterosi e capaci di superare qualsiasi difficoltà per raggiungere gli obiettivi che si sono posti; l’orgoglio è una delle principali caratteristiche.
Tra di loro si trovano un gran numero di artisti, scienziati e professionisti come medici e avvocati.
Per quanto riguarda le relazioni sentimentali, hanno buoni rapporti con gli Ariete, i Gemelli e i Sagittario, mentre hanno relazioni difficili con i Capricorno e i Pesci.

CORRISPONDENZA CON LE GEMME PIU’ BRILLANTI:
Al Leone, retto dal Sole, corrispondono le gemme dotate di grande brillantezza e luminosità, pure quelle che presentano tonalità gialle, aranciate o rosse.
La più indicata è il Topazio che, con la sua lucentezza, rafforza emozioni e sentimenti consentendo il raggiungimento delle mete prefissate e procura l’affetto e l’ammirazione degli altri.
Altre gemme indicate, secondo la tradizione popolare, sono:

Il Cristallo di Rocca che, con la sua luminosità giallo dorata, trasmette la luce solare e conferisce forza e sicurezza.

Il Granato, che sostiene la forza di volontà e l’ottimismo ed aumenta la capacità di seduzione.

L’Occhio di Tigre che aiuta a prendere coscienza dei propri limiti e rafforza i punti deboli del soggetto.

L’Onice, una varietà di Agata con stupende ornature scure, che aumenta la creatività.

La Selenite che con la sua soave brillantezza madreperlacea induce alla riflessione e conferisce simpatia e capacità di affascinare gli altri.

Ma anche la Tormalina, che è particolarmente indicata in quanto permette di canalizzare le energie verso la realizzazione degli obiettivi che si desiderano raggiungere.

Altre gemme possono aiutare i nativi del segno come l’Ambra, il Topazio e lo Zircone, ma pure l’Agata dorata, il Diaspro dorato e l’Opale dorato.

LA SALUTE ED IL CARATTERE IN BASE ALL’ASCENDENTE:
Il Leone puro (Leone ascendente Leone) è esposto al rischio di essere vittima dei problemi di salute tipici del segno e cercherà di evitarli prestandovi spesso un’attenzione eccessiva, fino a diventare ipocondriaca.

Lo stesso accade nel caso con ascendente in Vergine, che vedrà nel medico di fiducia il suo migliore amico.

Il Leone con ascendente in Bilancia deve curare la propria alimentazione per evitare problemi di ipertensione, ipercolesterolemia e disfunzioni cardiache.

Quello con ascendente in Scorpione è portato verso la depressione e l’inibizione sessuale.

Con ascendente in Sagittario causa problemi circolatori ed ipertensione.

Capricorno come ascendente può causare squilibri psichici.

Il Leone con ascendente Acquario godrà, invece di un ottimo equilibrio mentale.

Con ascendente in Pesci mancherà di decisione.

In Ariete apporterà all’individuo grande vitalità, ma lo renderà anche propenso all’ira ed atti di violenza.

Toro è invece l’ascendente migliore per i nativi del Leone, cui conferirà l’energia e la volontà necessarie per realizzare i propri progetti.

Gemelli renderà il soggetto rigoroso fino all’intolleranza, trasformandolo a volte in un tiranno nei confronti di quanti gli stanno accanto.

Infine, con ascendente in Cancro determina l’alternanza con periodi di ottima salute a periodi di problemi circolatori e digestivi.

IL SOLE, PADRE RIGENERATORE:
Il Sole, “Pianeta” reggente del Leone, è anche il centro del nostro sistema solare.
Da questo provengono la vita, il calore , l’energia, è costantemente presente nelle nostre esistenze e presiede all’atto del concepimento.
E’contrapposto alla Luna in quanto è il padre che genera ma che, poi, si disinteressa della progenie, mentre la Luna è la madre attenta che assiste alla nascita e si occupa della crescita dei figli.
Il Sole impiega 365 giorni per percorrere lo zodiaco, quindi rimane un mese presso ogni segno; di fatto è proprio il suo percorso a segnare il passaggio da un segno all’altro; quindi è proprio esso a determinare, le personalità dei nati sotto qualsiasi segno, che poi verrà influenzata sempre dalla sua posizione rispetto alle case e a tutti gli altri pianeti.

EFFETTI DEL SOLE SUL LEONE IN BASE ALLE CASE:
L’influenza del Sole sui nati del segno varia in base alla posizione rispetto alle diverse case:

Nella I casa il Sole favorisce l’indipendenza e la piena espressione della propria personalità.

Nella II casa induce ad essere sempre sinceri con se stessi.

La III casa favorisce il raggiungimento di compromessi.

In IV casa il soggetto si rinchiude in se stesso

Con la V casa induce il nativo a cercare ed ottenere la piena espressione di sé.

Nella VI casa aumenta la capacità di autocritica.

In VII casa induce il soggetto ad accettare la presenza e le motivazioni altrui.

VIII casa i soggetti sono portati ad accettare le cose come sono, senza porsi problemi sulla loro complessità o arbitrarietà.

Nella IX casa, al contrario, a cercare una ragione per ogni cosa.

In X casa il Sole agisce intensamente e favorevolmente sulla società del soggetto.

Nell’XI casa porta ad avvertire il bisogno di cambiare tutto intorno a sé, anche se spesso il soggetto non accetta di essere il primo a cambiare.

La XII casa induce a vivere, come opprimente, il fatto di essere sempre al centro dell’attenzione fino al punto di chiudersi in sé stesso.

IL SOLE E I PIANETI:
La congiunzione Sole – Sole è sempre presente nell’istante preciso del nostro compleanno, quindi rafforza le caratteristiche natali.

Sole – Luna rafforza i vincoli familiari, soprattutto quelli coniugali.

Sole – Mercurio ravviva l’intelletto, donando chiarezza di idee e di pensiero.

Con Sole – Venere viene stimolato l’amore e la passione.

Sole – Marte conferisce una sana aggressività che permette di vincere ogni sfida.

Sole – Giove dona vitalità e consente di approfittare con successo di tutte le opportunità.

Sole – Saturno permette di confrontarsi con la realtà con mente sgombra e giudizio saldo, coscienti delle proprie capacità e dei propri limiti.

In Sole – Nettuno è stimolata la spiritualità, la sensibilità e la ricerca di un ideale.

Sole – Urano infonde entusiasmo innovatore.

Infine, Sole – Plutone risveglia le pulsioni sopite permettendo di impiegarle con finalità creative.

jpg



LE GEMME E LA VERGINE:
12032370_1297423893605834_1510521823_n-150x150
La Vergine, dal 24 agosto al 23 settembre, è il sesto segno dello Zodiaco.
È un segno di Terra, positivo, mutevole, retto da Mercurio.
Per quanto riguarda l’organismo controlla l’addome, l’intestino ed il fegato.
La sua virtù cardinale è la preveggenza, il suo numero fortunato è il 5, che simboleggia il suo astro reggente, mentre il giorno propizio è il mercoledì, il giorno di Mercurio.
Nell’anello zodiacale occupa la fascia tra i 150 ed i 180°.

I nati sotto questo segno sono razionali ed analitici, più portati alla meditazione e al calcolo che all’intuizione, alla fantasia o all’impulsività.
Il segno della Vergine ha dato all’umanità musicisti come Ray Charles, Leonard Bernstein, e Brandon Marsalis; attori del cinema come: Samuel Goldwyn, Greta Garbo, Oliver Stone e Sean Connery; scrittori come Georges Bataille, Cesare Pavese e David H. Lawrence.

Sono soggetti dominati dalla ragione, sinceri e critici, cosa che a volte li pone in situazioni difficili, non essendo il tatto una delle loro virtù; sono attratti dalle arti e dal collezionismo, e si mostrano sempre amabili, ponderati, modesti e perfino timidi, non sono uomini (o donne) di grandi passioni e non hanno paura di cambiare opinione.
Offrono il loro aiuto in modo disinteressato e si può sempre contare su di loro nel momento del bisogno, ma vogliono essere sicuri che il loro intervento venga apprezzato e si aspettano sempre la riconoscenza, anche se non necessariamente il ringraziamento, sono ambiziosi e ricercano il successo, sebbene il raggiungerlo costi loro fatica poiché confidano solo nelle proprie forze.
A livello sentimentale possono vivere momenti di infelicità causati da pretese eccessive nei confronti del compagno, per cui devono sempre analizzarsi a fondo prima di iniziare una relazione.

I segni più favorevoli per stabilire relazioni sentimentali o amicizie sono: Acquario, Cancro, Capricorno e Toro; mentre Ariete, Pesci e Sagittario sono inadatti.

LE GEMME E MERCURIO: IL COLORE DELLA VERGINE:
Parlando delle gemme e di Mercurio relativamente al segno dei Gemelli, si notava che, curiosamente, le gemme indicate dallo studioso inglese John Dee nel suo compendio di testi medioevali, erano in generale azzurre o grigie.
Sebbene la Vergine sia retta da Mercurio come i Gemelli, esiste una sottile differenza nelle tonalità delle gemme legate ai due segni; le tonalità cangianti continuano ad essere un modello di base, ma il fondo grigio dei Gemelli è sostituito nella Vergine dalle tonalità verdastre e soprattutto da quelle azzurrate.
La gemma più indicata in questo senso è lo Zaffiro azzurro, che permette al nativo di non eccedere nella propensione dell’ordine, all’analisi ed al rispetto delle regole caratteristici del segno.
Grazie all’azione della pietra l’individuo si “umanizza” e vede il proprio bisogno di ordine materiale convertito in esigenza di equilibrio spirituale.

Altre gemme indicate sono:

L’Azzurrite che con il suo scintillio azzurro mobilita le energie del soggetto.

L’Ematite con la sua brillantezza metallica e scura facilita il superamento delle difficoltà, la ripresa in seguito ad una grave perdita ed il controllo dello stress.

La Giada che con il suo verde intenso conferisce salute e vitalità.

Il Diaspro con le sue bande di colore incrementa la forza e radica alla Terra.

Il Lapislazzuli con il suo azzurro profondo a macchie dorate aiuta a superare la timidezza e la modestia.


L’Occhio di Tigre con il suo gatteggiamento induce a svincolarsi dalla rigidità delle norme e ad accettare meglio le difficoltà.


L’Opale nobile che permette al soggetto di confrontarsi con i molteplici aspetti della vita, affinchè tragga da ognuno il maggior beneficio possibile.

L’azzurro della Sodalite che potenzia il legame materia – spirito rafforzando così l’autostima.

L’IMPORTANZA DEGLI ASCENDENTI:
Il soggetto Vergine con ascendente in Vergine, cioè il Vergine puro, possiede le caratteristiche basiliari del segno.

L’ascendente in Bilancia è favorevole per questi nativi perché evita loro di preoccuparsi troppo per la loro salute e di cadere nell’ipocondria, cui sono propensi a causa della loro meticolosità.

In Scorpione ha l’effetto contrario, sebbene per compensazione, permette loro di liberarsi da un eccesso di timidezza e pudore nell’esercizio della propria sessualità.

Il Sagittario può causare disturbi digestivi e circolatori, per cui sarà necessario prestare particolare attenzione al regime alimentare.

La timidezza e la mancanza di decisione possono essere aggravate dall’ascendente in Capricorno, cosa che può divenire pericolosa data la naturale tendenza del segno all’introversione.

L’Acquario modera l’egocentrismo, rendendo il soggetto più aperto verso gli altri e facendone una persona socialmente equilibrata.

L’ascendente in Pesci rafforza l’egocentrismo e può portare il soggetto a chiudersi in se stesso conducendolo all’inerzia.

In Ariete è molto favorevole perché attenua i difetti del carattere e lo rende più stabile.

In Toro conferisce audacia, ma nello stesso tempo moderazione e senso del sociale, l’ipocondria, in questo caso, potrebbe essere sostituita da un profondo narcisismo.

L’ascendente in Gemelli permette di liberarsi dai fantasmi e dalle ossessioni attraverso il dialogo con gli altri.

Col Cancro accentua i disturbi relativi a digestione ed a obesità.

In Leone indurrà all’occultamento delle proprie sofferenze, inducendo all’introversione e rendendo quasi impossibile una vita sociale.

MERCURIO E I SUOI DUE SEGNI ZODIACALI:
Mercurio è il Pianeta reggente di due segni: Gemelli e Vergine,per cui tutto ciò che è stato detto per i Gemelli può essere applicato anche alla Vergine.
Esso è il Pianeta della comunicazione: i Greci lo divinizzavano col nome di Hermes, i romani con Mercurio, rappresentandolo con sandali alati ai piedi e conferendogli il ruolo del messaggero degli dei; protegge i viaggiatori facilitando loro il cammino, stimola l’ingegno, l’elaborazione a nuove idee e rende flessibili e comprensivi; controlla l’espressività della mente umana e la coscienza dell’uomo, conferisce l’abilità manuale e la capacità di usare strumenti ed anche l’intelligenza innata che permette di discernere, qualificare e classificare ciò che ci circonda.
Insegna a razionalizzare le emozioni e quindi a “ragionare”.

INFLUENZE CHE COINCIDONO CON I GEMELLI:
Come abbiamo detto per i Gemelli: “un Mercurio favorevole nell’infanzia è fondamentale per lo sviluppo del bambino per il suo apprendimento e per l’acquisizione della capacità di porsi in relazione con gli altri” così vale per la Vergine; anche a proposito del rapporto tra il Pianeta ed i segni zodiacali, le 12 case e gli altri Pianeti può essere applicato anche alla Vergine, poiché la posizione in una determinata casa o in relazione ad un altro segno zodiacale o Pianeta influisce allo stesso modo nei due segni.

virgo-zodiac


________________________________________
Fonti:
- Miei appunti
- L'UNIVERSO DELLE PIETRE - FABBRI EDITORI

tufggtr556


____________________________

Pietre di Luna su Facebook: SocialIcon_PL

34980345574907374_0



Edited by Deomira ErbaLuna - 11/4/2019, 22:34
208 replies since 10/1/2013